JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ecclesiastiche, così come pure non è certo che al tempo di Adriano VI o ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di scienze religiose, Roma-Freiburg 1964, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] terre del dominio fiorentino per fare "una dimostrazione universale e ai rettori e uffiziali desse rispetto e , pp. 162, 198; M. Luzzati, Una guerra di popolo. Lettere private del tempo dell'assedio di Pisa (1494-1509), Pisa 1973, pp. 320, 344; N. ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] col quale sostituiva con i poveri l'erede universale precedentemente istituito il cugino Raffaello Buonmattei. Il B. prima persona dell'imperfetto indicativo in -a: "è stato introdotto da alcun tempo in qua di terminarla in O. e dire Io Ero, Amavo, ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] d'Accorso. Il suo corpo fu deposto in un primo tempo nei chiostri di S. Domenico e lì rimase finché il figlio motto scherzoso; ma sotto vi traspare la consapevolezza del valore universale dell'opera compiuta.
Quest'opera si riduce in sostanza ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] un’unica preoccupazione. In particolare nominava erede universale, per tutti i beni non altrimenti destinati o I, Roma 1929, pp. 585 s.; Giovanni di Pedrino depintore, Cronica del suo tempo (sec. XV), a cura di G. Borghezio - M. Vattasso, II, Città ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] videro la luce in un ristretto lasso di tempo. I Methodi cognoscendorum simplicium libri tres (Venezia, .
Per Bartolomeo si vedano: C.M. Pillet, Maranta, Bartolomeo, in Biografia universale antica e moderna, Venezia 1827, pp. 211 s.; P.A. Saccardo, La ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] rapporto a se stessi e agli altri. Le leggi naturali sono universali e obbliganti, vere e reali, e si dividono in diritto privato e tutte regolar le presenti pratiche sul gusto de' primi tempi". Altra preoccupazione del F. è di aggiungere alle regole ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] G.B. Vico l'appellativo di "uomo universale delle lingue e delle scienze": appellativo dovuto 141, 163, 186, 191; Id., Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 17, 29, 30, 232, 303, 333, 392-424, ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] di matematica, di metrologia, di economia; nello stesso tempo fu avvocato del ministero delle Finanze presso la gran 'un nuovo sistema di logaritmi, s. l. 1833; Metrologia universale, Napoli 1841; Monografia metrica della città di Catanzaro, ibid. ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di preparazione e capacità del G., ma non si può al tempo stesso sottovalutare il fatto che i due dottori che lo avevano strascichi di risentimento se Carlo, morendo nel 1470, nominava erede universale il cugino Testa, senza neppure ricordare il G. e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...