ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] che fosse incriminata; così l'A. poté per qualche tempo esercitare indisturbato la professione forense e anzi, segnalandosi per essere stata tradotta in italiano (cfr. Sei libri della cosmografia universale,II, Basilea 1558, pp. 272-282).
Nel 1563 l' ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] la sacra genesi del principio sino alla fine del diluvio universale..., Venezia 1708; La seconda età del mondo overo Ragionamenti massime tra persone religiose per honesto divertimento nel tempo delle ricreationi à loro concesse, Venetia 1703), ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] , il rapporto, pur nella diversità dei temperamenti, proseguì nel tempo all’insegna di una forte comunione e di una leale collaborazione irredentista a fronte della mobilitazione per il suffragio universale.
Nel 1910 venne incaricato di presenziare al ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] pensare, per esempio, a quelli relativi ai concetti di Chiesa universale e Chiesa locale e al tema dell'ecumenismo, con la distinzione che trovano fondamento nello "ius divinum"; ma, al tempo stesso, con convinzione, rivendicò l'autonomia dell'ordine ...
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I diritti umani
Maurizio Fioravanti
I diritti umani sono quei diritti che si ritengono propri dell’essere umano in quanto tale, come semplice vivente. Un primo passo verso i diritti dell’uomo è certamente [...] il primo. Infatti, se il progressivo emergere di un minimo comune etico universale, come la dignità dell’uomo, è da considerare come un aspetto certamente positivo dei tempi nuovi, caratterizzati da una sempre più accentuata interdipendenza a livello ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] Ludovico Zdekauer, la familiarità con Hermann Fitting, nata al tempo di un giovanile viaggio di studi in Germania, gli incontro tra gli studi locali e quelli dedicati alla grande cultura universale dei giuristi italiani del XIII e XIV secolo. Anche lo ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] della legge e ad essa attenersi. Si concludeva "il tempo storico" del diritto giurisprudenziale e, in suo luogo, Milano 2004, p. XII (con introduz. di F. Cipriani); Diz. biografico universale, Firenze 1844-45, III, p. 830; P. Albino, Biografie e ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] anche, ma non è noto in quale periodo né per quanto tempo, corsi di ars dictandi. La preparazione e i titoli acquisiti nell dal padre, che, morendo nel 1234, lo aveva lasciato erede universale; tutti i beni ereditati, tra cui una casa nella curia di ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] virtuose opere, et adornamenti riguardevoli per tutto il tempo che dureranno".
Questo documento ci permette di individuare lodava pubblicamente il C. nel Cataio stimandolo "uomo stato universale in tutte le scienze e dotato di tutte quelle buone ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] consentiva di guardare a più esperienze, anche lontane nel tempo, senza irrigidire gli schemi prevalenti in uso in una mostrava come essa non riflette, semplificata in uno schema, l’universale vita del diritto, ma agisce in essa, partecipa alla sua ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...