CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] riconoscimento di Corrado IV. Ma Innocenzo IV stava trattando già da tempo la concessione del Regno di Sicilia ad altro candidato, in suo entourage; Rudolf von Ems scrisse per lui una cronica universale.
Il governo autonomo di C. IV fu troppo breve ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] importanti per lui, in quanto in quell'arco di tempo poté precisare i suoi interessi di ricerca e codificare . Dugoni, M. M. scienziato ed istopatologo, Roma 1994; M. M., scienziato universale, a cura di R.A. Bernabeo - C. Pallotti, Bologna 1995; M. ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , "Cultura", per testi di L. Borges (Storia universale dell'infamia), V. Sereni (Gliimmediati dintorni), K. Proust, in La Stampa, 14 maggio 1971; F- Contorbia, "Primo tempo" 1922-1923, Milano 1972 (riproduce interamente la prima rivista dei D.); ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Ippocrate. Istorie di medici e medicine d'altri tempi (Milano 1925), uscito lo stesso anno della prolusione privo di originalità e di vita come lo sono in genere le storie universali, si anima spesso, gustosamente. Ecco W. Harvey, epigono d'un ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] come socialista indipendente in occasione delle prime elezioni a suffragio universale maschile. E ancora nel 1914, quando capeggiò e luglio 1943, scrivendo per Il Giornale di Napoli e Il Tempo di Roma, e combattendo quello che definì "il fascismo ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] se si esclude uno scritto incompiuto, comprendente la storia universale "a Carolo Magno usque ad hodierna tempora, una in forma dialogica, ambientato a Genova sul finire del 1548, al tempo della visita in Italia di don Felipe, figlio ed crede di Carlo ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] .-R. de Chateaubriand, al Bossuet del Discorso sulla storia universale. In casa Rampolla conobbe poi il fratello del suo professore
Il L. morì a Firenze il 5 nov. 1977.
Poco tempo prima aveva ricevuto una lettera autografa di Paolo VI, a conferma di ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] in mancanza di figli avuti dalla consorte, nominava come erede universale il figlio naturale Clemente, legittimato nel 1559 con decreto mediceo, a quel tempo imprigionato nelle "galere di Sua Altezza Serenissima". Di particolare interesse risultano ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] , quanto all'etiologia e alla terapia, nei limiti delle cognizioni del tempo. Fu del resto solo nel 1880 che C. J. Eberth, tutte le stirpi in un solo pensiero, il quale diventerà universale per gli effetti civili, italiano per l'origine. Vico dunque ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] che mentre in apparenza nominava Sigismondo Augusto suo erede universale in realtà rendeva Filippo II erede del ducato di polacco contemporaneo, St. Górski, i cui giudizi fino a poco tempo fa godevano del massimo credito. Solo negli ultimi anni si ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...