PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] per un totale di 20 fiorini e mezzo; in un secondo tempo ne ricevette circa 31, con una retribuzione di 25 fiorini 1475 Paolo dettò un secondo testamento dove nominò suo erede universale il figlio Donato ed espresse la volontà di essere tumulato ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] frate Giordano nel MCCCV una parte, e alcune d'altri tempi, perché in questo libro si truovano di tutte domeniche dell' Terra, dove tutti i demoni saranno rinchiusi dopo il Giudizio universale; e un inferno provvisorio, nell'aria di sotto, dove ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] , Milano 1969, pp. 57 s., 221; E. Sindona, Il Giudizio universale di P. C. Necessità di un restauro e altri problemi, in L' di Giotto e i suoi rapporti col mondo gotico, in Giotto e il suo tempo, Roma 1971, pp. 19 ss.; W. Paeseler, C. e Giotto: ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] egli attribuiva invece a Domiziano: tale tesi venne universalmente accolta soltanto un secolo dopo.
Il 1813 fu regione nell'epoca napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, a cura di F. ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] tra mondo reale e mondo ideale, fra leggi accettate universalmente e tentativi di evadere, tra certezze supine e aspirazioni a di due madri è meno intenzionale di Adria, e Gente nel tempo è fra tutti il più voluto e costruito: sebbene poi per ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] senso e il fiuto del pubblico, cioè la consapevolezza dei bisogni intellettuali del tempo suo, avverte che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di (unica valida, ormai, dopo l'universale tramonto della legittimità aristo-monarchica), il diritto ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] l'indipendenza del papa, in quanto capo della Chiesa universale, sarebbe stata garantita solo dal ritorno a un regime riguardo alle nomine dei nunzi, e a più riprese, e non solo ai tempi di mons. de Merode, ma anche alla vigilia del 1870 e ancor ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di 54 soldi il ducato l'anno in tempo di guerra, 47.000 in tempo di pace), ma non venne chiarito il numero Astorgio III Manfredi e L. III G., Ravenna 1918; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Mirandola, atto che impedì lo svolgimento della disputa universale che il principe filosofo aveva indetto per la primavera , I (1863), pp. 269-312; S. de' Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, Roma 1883, I, pp. 203-378; II, pp. 1-48 ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] il numero e l'estensione delle sue composizioni in uno spazio di tempo così breve. La sua vita sembrò allora confondersi con le sue del mondo"; le altre quattro parti evocano la storia universale dei popoli a partire dalla creazione, la grandezza e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...