ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] più incapace di tutti gl'huomini per il governo della chiesa universale..." ecc.). Può anzi dirsi che nel periodo di Münster va vista seguì la linea politica di Innocenzo X), in un primo tempo si sia articolata intorno al caso del cardinale di Retz, ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 'Andrea, Mantova 1952; C. Brandi, Il Tempio Malatestiano, Roma 1956;C. Grayson, A. and the Tempio Malatestiano: An autograph Letter from L. B. A. to Matteo de' Pasti, New York 1957 B. Zevi, in Enciclopedia Universale dell'Arte, I, coll. 191-218 (con ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e di unità, a rivalutare il momento della libertà.
Scriveva: "ora è tempo di ripigliare l'opera della nostra libertà, di ordinarla, di assodarla, di radicarla, di farla universalmente accetta e forte in Italia" per creare una nuova piattaforma all ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di Croce essenzialmente per una preoccupazione di ordine etico destinata a diventare col tempo in lui predominante: risolvere compiutamente il rapporto universale-particolare e salvare al massimo la responsabilità umana, la libertà come autonomia del ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] che il concilio era legittimamente convocato e rappresentava la Chiesa universale, che una guerra come quella di Parma (la contrario all'insediamento di Filippo d'Asburgo - aveva già da tempo previsto. In primavera Pole si spostò presso Enrico II, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] integristi e Action française non godettero più le protezioni di un tempo, e se la condanna dell'opera di Maurras tardò a , pp. 104-120; G. Quadrotta, La Chiesa cattol. nella crisi universale, Roma 1921; E. Vercesi, Il Vaticano, l'Italia e la guerra ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] una dimensione realmente e non solo idealmente universale, riferendosi alla nazionalità dei nuovi porporati 2010-14). I discorsi tenuti da Pacelli come nunzio e al tempo della segreteria di Stato furono raccolti e pubblicati con grande tempestività: ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] una cosa non ancora del tutto chiara" (Cose di questi e d'altri tempi, in G. Falco, Pagine sparse di storia e di vita, Milano- medievale "perpetuamente travagliata dalla lotta tra il suo compito universale e le sue esigenze locali". Ciò non toglie che ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] delle assicurazioni, ma fu favorevole al suffragio universale maschile, si pronunziò a favore del voto Il viso fine, dai tratti puri, il sorriso incoraggiante e nel tempo stesso leggermente ironico, l'eloquio non fluido, che talvolta cerca le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] de’ Grani, 1769.
«Il denaro è la merce universale…», 1768.
Sulle leggi vincolanti principalmente nel Commercio de’ ed. M. Albertone, A. Masoero, Torino 1994.
Pietro Verri e il suo tempo, Atti del Convegno, Milano 1997, a cura di C. Capra, 2 voll., ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...