GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] 'aspetto della natura vivente" (p. 211) e, al tempo stesso, distante da un approccio esclusivamente mimetico del dato naturale Ala Ponzoni.
Nel 1855 il G. partecipò all'Esposizione universale di Parigi con Burrasca contro le scogliere di Porto Venere ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] fu premiato con una medaglia d'argento all'Esposizione universale di Parigi. Del 1937 è anche la partecipazione alla sempre più forte progressione espressionistica che richiama nello stesso tempo la statuaria egizia. Seguì una fase molto articolata ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] . 1051, ci fa sapere che egli abitava in quel tempo in casa del pittore Pietro de' Mazi da Milano, del dispose dei suoi averi (19 marzo 1486), e nominò suo erede universale il pittore Iacopo da Montagnana, suo cognato; durante la settimana santa ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] Nel 1862 dal manufatto venne rimossa la cupola, forse risalente al tempo dei lavori ordinati dal cardinale Alessandro Farnese (Muñoz, pp. 51 der Universität Zürich, II (1995), pp. 17, 27; Enc. universale dell'arte, III, p. 840, s.v.Cosmati; Enc. dell ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] livello internazionale vincendo il primo premio all'Esposizione universale che si tenne quell'anno nella capitale francese. M. Miraglia, di salvaguardare "le capacità disegnative di un tempo" e di portare l'attività della Calcografia anche verso un ...
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IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] I. ottenne la cittadinanza bergamasca.
Nel 1453, come erede universale del suocero, si impegnò ad assolvere i lasciti e i debiti dà un'interpretazione particolarmente rigida e secca. Al tempo stesso la sua affermazione, intorno alla metà del ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] essa durante il periodo romano, venne inviata all'Esposizione universale di Parigi del 1865. Al 1856 risale anche la entrare nei circuiti artistici più in vista e alla moda del tempo. Nella stessa villa realizzò il Monumento funebre a Carlo e Penelope ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] 1873), e per l’intensa attività grafica sul Giudizio Universale di Michelangelo. Un’ulteriore traccia si conserva in una di una singolare carriera ecclesiastica, che lo portò con il tempo ad accumulare nove benefici, il più importante dei quali fu ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] , partecipò assiduamente a importanti rassegne espositive (Esposizione universale di Vienna nel 1873 e nazionali di Ferrara 'antica moneta del 1870 circa, ora in collezione privata, un tempo presso l'Accademia di belle arti di Modena: De Gubernatis, ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] quest'ultima esposizione, cui il C. non fece in tempo a intervenire, presentò una Diana in marmo.
Un'altra attività Pirola, 1834) rappresentato l'8 nov. 1834 (U. Manferrari, Diz. universale d. opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, ad vocem); con G. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...