PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] , con il pieno splendido recupero cromatico del Giudizio Universale, e che vide in ultimo la rimozione delle Presenza Romagnola, II (1977), pp. 69-76; I Musei Vaticani al tempo di Pio VI, in Bollettino dei Monumenti Musei e Gallerie Pontificie, I, ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] : si può forse dedurre che nel frattempo, o non molto tempo dopo, il B. avesse consegnato gli altri pannelli con la School, London 1963, pp. 178 s.; L. D. Ettlinger, in Enciclopedia Universale dell'Arte, X, Venezia-Roma 1963, coll. 733-737; F. Hartt ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] , 1899 e 1905) il suo studio, la cui sede cambiò nel tempo: nel 1891, ad esempio, risulta in via del Babuino 99, ma 9 (Trastulli, 2005, pp. 418, 428).
All’Esposizione universale di Parigi del 1900 espose il malinconico Maccarese, con cui ottenne ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] nominando nel suo testamento del 19 marzo 1486 Jacopo come erede universale, dichiarò che il cognato era «habitantem simul in domo» 1976, p. 181b).
Morì, forse a Padova, in un lasso di tempo compreso tra il 20 aprile del 1499, giorno in cui dettò il ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] , da Daniele da Volterra); Orazione nell'orto (1567); Giudizio universale (1567, da Michelangelo); Cristo in croce (1568, da Livio larghissima diffusione e grande importanza per la cultura del tempo; spesso, nelle varie edizioni, sono stati cambiati i ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] al legame con Goupil la partecipazione dello J. all'Esposizione universale di Parigi del 1878, dove espose di nuovo Il ritorno una straordinaria facilità d'esecuzione che forse "non dà tempo alla ricerca del meglio".
Di nuovo partecipò nel 1879 ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] Colombano a Biandrate, datato 1444, ed il Giudizio universale conservato nel battistero di Novara, anche esso presumibilmente Bosis, e la Madonna delle Grazie nel duomo novarese, da tempo ricollegata all'attività del Maestro dell'ancona fittile di S. ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] I classe della Stazione centrale di Milano.
All’Esposizione universale di Parigi del 1867, quando vinse la medaglia d 2005, pp. 47-57; F. Mazzocca, in Domenico Morelli e il suo tempo (catal.), Napoli 2005, pp. 50, 98; A. Villari, in La Galleria ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] l'incisione che gli valse la maggior fortuna critica: Il diluvio universale, tratta dal dipinto L'uscita degli animali dall'arca di F avuto il loro tempo... Abolirli del tutto sarebbe il miglior partito; ma i nostri non sono tempi di riforme radicali ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] 'abate Gioacchino (Amonaci, 1989). Tra i dipinti d'altare del tempo possono essere ricordati la Madonna e s. Carlo che meditano sui S. Croce, sovrintesa da Giovanni da San Giovanni. Erede universale del fratello Andrea (Bellesi, 1989), il F. acquisì ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...