JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] e la tensione verso una forma di tipo monumentale.
All'Esposizione universale di Parigi del 1878 lo J. inviò il gruppo Eva e Lucifero indomito e fiero dell'espressione colpì i commentatori del tempo che considerarono la Victa l'opera "più perfetta" ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] mantenersi sul piano intellettuale e ideale dei tempo, confuso nella ricerca affannosa di una Becherucci, A. del Sarto, Milano 1955; H. Wagner, A. del Sarto, in Enciclop. universale dell'arte, I, Venezia-Roma s. d. [ma 1958], coll. 394-400; I. ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] da lui esposte nei Salons e poi nell'Esposizione universale del 1878. Lunghe ore dedicava inoltre a fruttuose ricerche comproprietario, con Crespi, Torelli, Pirelli e De Angeli per breve tempo), che diresse nel 1896 e nel quale fra l'altro pubblicò ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] sopra della generale mediocrità della librettistica del tempo, e soprattutto rivelano lo sforzo sincero di of Opera, I, Genève 1955, ad Indicem;U. Manferrari, Dizionario universale delle opere melodrammatiche, I-III, Firenze 1955, ad Indicem;F. Toye ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] , l'adesione del C. alle voghe culturali del suo tempo, alle quali è connesso il gusto per l'erudizione, il s.d. (ma 1936) si veda: F. Netti, in L'Italia all'Esposizione universale di Parigi nel 1867, Firenze-Assisi 1867, p. 390; F. Dall'Ongaro, L' ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] il 1864, il dipinto fu presentato all'Esposizione universale di Parigi del 1867 e l'anno successivo Torino 1986, pp. 44 s.; R. Maggio Serra, La pittura religiosa in Torino ai tempi di Don Bosco, in Torino e don Bosco, a cura di G. Bracco, Torino 1989 ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Parona all'Adige. Il F. venne affidato per qualche tempo alla bottega di un intagliatore di Verona e iniziò a Monaco di Baviera nel 1869, Eva dopo il peccato all'Esposizione universale di Vienna del 1873.
Nel luglio 1876, decidendo di abbandonare l' ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] "olim de Senis" probabilmente perché già da tempo residente con la famiglia in Orvieto, gli Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 582; Enc. Italiana, XXI, pp. 974 s.; Enc. universale dell'arte, VIII, pp. 765-768; Enc. dell'arte medievale, VIII, p. 892 ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] sir Walter Falconer, che nel 1867, invitandolo alla Esposizione universale, gli offrì l'occasione di vedere per la prima Il Ponte, VII (1951), pp. 1480-1487; Id., B. nel suo tempo, Milano 1951; Id., B. parisien d'Italie, Paris 1952; G. Castelfranco- ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] a Loro nelle Marche il bulino della Gioconda, che lo impegnò per lunghissimo tempo e per cui ricevette la medaglia d'oro nel 1855 alla I Esposizione universale di Parigi (Roma, Calcografia naz.).
Tornato a Parigi, nel luglio 1830 abbracciò la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...