FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] 'Esposizione di Parma nel 1870, Le ore due nella piazza S. Marco all'Esposizione universale di Vienna nel 1873, Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella disgrazia (Bologna, Galleria comunale d'arte moderna) si aggiudicò a Bologna ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] (Borea, 1980, p. 276) che riproduce il Giudizio universale di Michelangelo: il grande affresco fu scoperto al pubblico nel alle date leggibili sulle stampe del D., l'arco di tempo della sua attività è stato delimitato da gran parte della critica ...
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Vedi LIMYRA dell'anno: 1961 - 1995
LIMYRA (Λιμύρα, Λάμυρα, Limyra)
I. Baldassarre
Città situata nella parte S della Licia, non lontana dal mare, sul fiume Limyros; sorgeva all'incirca nel luogo dell'odierna [...] , la vallata dell'Arycando, L. era dominata, al tempo dei viaggiatori ottocenteschi, da due fortezze, di cui una, Magie, Roman Rule in Asia Minor, Princeton 1950; E. Akurgal, in Enciclopedia Universale dell'Arte, vol. II, 1958, c. 55, s. v. Asianici ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] chiesa dei serviti, ma già sparito al tempo dello Scarabelli Zunti.
Come musicista è conosciuto . Eitner, Quellen-Lexikonder Musiker, II, p. 109; C. Schmidl, Diz. Universale dei Musicisti, I, p. 216; Encicl. della musicaRicordi, IV, Milano 1964, ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] sacri, a seguito delle soppressioni napoleoniche del 1810.
Per lungo tempo, a causa di una confusione di nomi, è stata attribuita Bologna 1792, p. 215; Relazioni dei giurati ital. sull'Esposizione universale di Parigi del 1867, Roma 1867, fasc. 3, p. ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] morì a Bologna il 28 sett. 1735.
Benché nella specializzazione "universale" non fosse ritenuto dai contemporanei che "sufficientemente pratico" (ibid., i maggiori esponenti della pittura decorativa del tempo, da essere accolto in seno all'Accademia ...
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CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] 1803, alla morte del padre, ne diveniva erede universale.
Nel 1805 fu presentato a Napoleone, durante una corrida uno rococò ed uno neoclassico, abbiano potuto per un certo tempo coesistere nella sua produzione.
Lo scultore produsse ampiaffiente per ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] processi tecnici con instancabile ricerca. Fu presente nelle principali esposizioni italiane del tempo, a Roma e a Torino, e nel 1900 a Parigi all'Esposizione universale. Nel 1905 ordinò la sezione ceramica nella Rassegna delle antiche arti abruzzesi ...
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CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] ufficiale scrisse una relazione da inviare all'Esposizione universale di Londra del 1862dal titolo: Delle arti del riscatto di Camoens);R. Sertoli Salis, A. C. nell'arte del suo tempo, in Boll. della Società storica valtellinese, I(1953), 7, pp. 37- ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] principale si stende, vibra, aumenta e diminuisce: nello stesso tempo sorge una forma polare; appare una terza forma di collegamento; indipendente; essa e la musica sono analoghe al ritmo universale che domina la vita. Lo stesso di quanto accade ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...