TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] ; zopyros). Ad Efeso si conservava fino al tempo di Alessandro il quadro con la lapidazione di Palamede . Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 156; A. Adriani, in Enciclopedia Universale dell'Arte, IV, 1958, c. 540, s. v. Ellenistico; E. Paribeni, ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] Deffica (ante 1805), Libica (1831-34) e Persica (1823-29), il Diluvio universale (ante 1805), Azor e Naason (1831-34), David e Golia (1828 c.), due stampe la tecnica del punteggiato che da tempo Francesco Bartolozzi aveva diffuso in Inghilterra e in ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] d'interessi e di rapporti che egli ebbe con la società del suo tempo.
Fra le antiporte e i frontespizi per libri da lui incisi da Margherita di Toscana (1628c.); Processione per la pace universale fra principi cattolici col corpo di s. Carlo ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] la citata croce di S. Eulalia e dimostrano a un tempo la celebrità dell'atelier del M. e la tendenza isolana alla ruolo di garante dei pesi e delle carature.
Dopo avere nominato erede universale il figlio Agostino, il M. morì a Cagliari il 9 luglio ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] Cailler, Di Marzo), con cui lo si nominava crede universale, gli venivano affidati per il sostentamento i vecchi genitori marito, mentre il testamento della nonna Garita, trovato a suo tempo dal La Corte Cailler ma solo da poco reso noto (Molonia ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] di nobili siciliani, partecipando nello stesso tempo a diverse mostre locali e nazionali. Nel nuovi fermenti ed una più intensa espressività.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Illustrazione universale, 19 sett. 1875, p. 454; S. Salomone Marino, B. D., in ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] , nel 1899. Esposto nel 1900 all'Esposizione universale di Parigi, il quadro, nonostante la tecnica la riforma della scuola d'arte.
A Napoli, intanto, nelle ore di tempo libero, egli continuava a dipingere. Intorno al 1923 si avvicinò al futurismo ma ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] (cat., n. 94). Conobbe L. Bazzaro, e in un primo tempo lo seguì nelle gite per la campagna alla ricerca di spunti per studi , Pietroburgo, tra il 1898 e il 1901; Parigi, Esposizione universale 1900, dove vinse una medaglia d'argento), e i viaggi a ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] tempo all'Accademia ligustica di Belle Arti di Genova, passò a Parma alla scuola di Giuseppe Boccaccio da M. Canale, Accademia ligustica. Esposizione del 1836, in Magazzino pittorico universale, 1836, n. 50, p. 198; Id., Accademia ligustica. ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] fino alla morte, essenzializzando la sua pittura in effetti tonali, più che di luce, come nel caso di Tempo grigio, presentato a Parigi, all'Esposizione universale, nel 1900 (e premiato), e di nuovo nel 1901a Venezia.
Morì a Napoli il 28 marzo 1913 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...