BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] tra mondo reale e mondo ideale, fra leggi accettate universalmente e tentativi di evadere, tra certezze supine e aspirazioni a di due madri è meno intenzionale di Adria, e Gente nel tempo è fra tutti il più voluto e costruito: sebbene poi per ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] siano alterate le verità generali (il «verisimile in universale»); il compromesso tra l’unità di azione, requisito sua madre: laddove tutto lascia pensare che Tasso vi lavorasse da tempo).
Ad aprile tornò a Roma dove era stato eletto papa Clemente ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] senso e il fiuto del pubblico, cioè la consapevolezza dei bisogni intellettuali del tempo suo, avverte che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di (unica valida, ormai, dopo l'universale tramonto della legittimità aristo-monarchica), il diritto ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] l'indipendenza del papa, in quanto capo della Chiesa universale, sarebbe stata garantita solo dal ritorno a un regime riguardo alle nomine dei nunzi, e a più riprese, e non solo ai tempi di mons. de Merode, ma anche alla vigilia del 1870 e ancor ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] lui (tra i quali, quello di «una gran raccolta di storici dei tempi di mezzo» [ibid., p. 201] e di manoscritti inediti: è perfezionare» (I, 8), e le azioni umane vi hanno così senso universale (I, 8-12). Contro il razionalismo cartesiano e la tesi del ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di 54 soldi il ducato l'anno in tempo di guerra, 47.000 in tempo di pace), ma non venne chiarito il numero Astorgio III Manfredi e L. III G., Ravenna 1918; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Mirandola, atto che impedì lo svolgimento della disputa universale che il principe filosofo aveva indetto per la primavera , I (1863), pp. 269-312; S. de' Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, Roma 1883, I, pp. 203-378; II, pp. 1-48 ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] il numero e l'estensione delle sue composizioni in uno spazio di tempo così breve. La sua vita sembrò allora confondersi con le sue del mondo"; le altre quattro parti evocano la storia universale dei popoli a partire dalla creazione, la grandezza e ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] seconda rivista, edita da Olschki di Firenze. Fu al tempo stesso consigliere di redazione della rivista Studi veneziani e della raccolta degli autografi dei capolavori della letteratura universale, presso Alinari. Per Sansoni diresse negli anni ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 'altare di S. Crescenzio con la Presentazione al tempio di Ambrogio. Non è chiaro il motivo che affreschi nella basilica inferiore di Assisi, Roma 1958; L. Becherucci, in Enc. universale dell'arte,VIII, Roma 1958, coll. 688-700; W. Cohn, Contributo a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...