Fondatore della dinastia macedonica, che resse l'Impero per oltre un secolo e mezzo. Sebbene i suoi biografi ufficiali gli abbiano fabbricato una magnifica genealogia, egli veniva da famiglia di modesti [...] al trono col titolo di Cesare e che era, da qualche tempo, il vero capo dello stato. Fra i due uomini s'impegnò Hertzberg, Storia dei Bizantini e dell'Impero ottomano, in Oncken, Storia universale, trad. it., Milano 1894, pp. 187-200. Per le ...
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Per gli ascensori moderni si impiegano quasi esclusivamente argani elettrici con puleggia di aderenza mediante i quali il sollevamento viene ottenuto sfruttando l'aderenza delle funi entro scanalature [...] state registrate delle chiamate (per discesa).
Con la manovra collettiva universale (quando si ha anche traffico tra piano e piano) quale sta viaggiando, purché naturalmente essa sia ancora in tempo a eseguire l'arresto e non abbia già raggiunto il ...
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Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] che il mondo ripugni essere creato ab aeterno; ma per fede si sa creato nel tempo (S. theol., I, q. 46, a. 10,2; s. c. Gent dire come evoluzione, o in senso idealistico come attività universale dello spirito (v. Divenire).
Per la storia delle ...
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Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] comune è però di uso universale anche nel nostro paese il termine anglosassone.
Gli studî sui c. ebbero inizio categoria di c. si riallacciano i materiali, conosciuti da lungo tempo dalla tecnica, a base di carburo di tungsteno agglomerato con ...
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Termine usato in tipografia per indicare le prove che vengono tirate affinché possano eliminarsi gli errori di composizione prima della stampa definitiva del testo.
Una prima lettura delle bozze viene [...] bozze.
Per tirare le bozze s'adoperarono in un primo tempo sistemi rudimentali; e anche oggi le cosiddette bozze a mano eseguire. Alcuni di questi segni sono di uso quasi universale, ma vano sarebbe pretendere che ogni correttore adoperasse gli ...
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. Col nome di Bābī (aggettivo relativo arabo-persiano dal sostantivo arabo bāb) si designano i seguaci d'una setta religiosa nata poco prima della metà del sec. XIX in Persia, in seno all'islamismo sciita [...] Bāb erano altrettante manifestazioni sempre più perfette dell'Intelligenza Universale, per cui mezzo Dio aveva creato il mondo rimanere inalterato, poiché solo dopo quel periodo di tempo si sarebbe avuta una nuova manifestazione della divinità. ...
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Nato a Ginevra il 27 settembre 1821, morto a Ginevra l'11 maggio 1881. L'autore del celebre Journal intime - cioè d'uno dei libri che meglio documentano il travaglio spirituale e lo scompiglio morale delle [...] e spesso si illuminano d'alta poesia. E tutto ciò rende l'immagine d'un "figlio del tempo", forse con maggiore chiarezza, in modo più essenziale e universale, che non l'opera stessa di un Ernesto Renan.
Bibl.: E. Scherer, Prefazione all'edizione 1883 ...
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SAVIGNY, Friedrich Karl von
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista, nato a Francoforte sul Meno il 21 febbraio 1779, morto a Berlino il 25 ottobre 1861. Terminati gli studî nell'università di Marburgo nel 1800, [...] il resto della sua vita.
La rinomanza universale del Savigny è particolarmente legata alla fondazione della egli contrappose lo stesso anno lo scritto Sulla vocazione del nostro tempo per la legislazione e la scienza giuridica. L'idea di un ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, ii, p. 1135)
Umberto BONAPACE
Giovanni GARBINI
F. G. *
Secondo calcoli recenti la superficie del regno yemenita si aggira sui 195.000 km2, cifra suscettibile di qualche [...] relitto di puro Medioevo. L'espulsione degli Ebrei da tempo stabiliti nel paese, e della missione archeologica Phillips che in South Arabia, Baltimora 1958; A. Grohmann, in Enciclopedia Universale dell'ARte, I, Venezia-Roma 1958, coll. 476-523. ...
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. Movimento politico e sociale, che nel 1838 prese nome dalla carta, scritta da Francis Place per ispirazione di William Lowett, contenente le proposte riassunte in sei punti famosi: suffragio universale [...] di plan of radical reform, che per il suffragio universale e i distretti elettorali erano già state presentate alla Camera "cartisti della forza morale" si opposero, secondo la frase del tempo, "i cartisti della forza fisica"; spuntò fra i due il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...