Uomo di stato e scrittore politico inglese, nacque a Dublino (1728, o r729?) da genitori irlandesi, da padre protestante e da madre cattolica; morì nel 1797 a Beaconsfield. Studiò al Trinity College, in [...] Solenne ed assorto nell'esauriente argomentazione e nella concezione universale del suo soggetto, egli era troppo profondo per loro parti sono determinate soltanto di epoca in epoca dal tempo e dall'esperienza. Il sistema muta sempre; ma la ...
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Figlia del principe Gustavo Adolfo di Stolberg-Gedern, nacque a Mons, nel Belgio, il 20 settembre 1752. Allevata nel monastero di SainteWaudru, ne divenne, a sedici anni, canonichessa. Era una giovinetta [...] di Coppet.
La contessa d'A. si spense serenamente il 29 gennaio 1824. Il Fabre, suo erede universale, volle erigere alla memoria di lei un monumento in quello stesso tempio di S. Croce, ove ella ne aveva eretto uno al poeta che le diede l'immortalità ...
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. Vocabolo arabo che significa "il (ben) guidato (da Dio)" e designa presso i musulmani un personaggio da loro atteso, il quale conquisterà il mondo intero, sterminerà tutti gl'infedeli che non si convertiranno [...] riempirà il mondo di giustizia; sarà insomma il perfetto califfo universale. La credenza nel mahdī è posteriore a Maometto e non Messa) nel Sūs, sulle rive dell'Atlantico, vi sosterà qualche tempo e di là poi muoverà alla conquista del mondo contro i ...
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Nome arabo (khalīfah) del sommo monarca dell'islamismo, in quanto l'insieme di tutti i paesi abitati da musulmani sia concepito come unità politica sottomessa a unico sovrano musulmano. L'ancor diffusissima [...] coloro che formavano la maggioranza della popolazione della Mecca al tempo di Maometto e ai quali Maometto stesso apparteneva. In fra loro e dell'impossibilità di supporre un monarca ibāḍita universale per il mondo musulmano.
Bibl.: Th. W. Arnold ...
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LANCASTER (A. T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
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Reginald Francis TREHARNE
Città dell'Inghilterra e capoluogo del Lancashire; è posta sopra un'altura lungo la riva meridionale dell'estuario del fiume [...] costa nord-occidentale dell'Inghilterra. Il luogo fu abitato da tempo assai antico e durante scavi o lavori edilizî furono trovati di Gaunt, anche le terre di Lancaster. Lo sdegno universale per la tirannia di Riccardo diede la possibilità a Enrico ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] che a tal fine eleggerà, a suffragio universale diretto e segreto, una Assemblea costituente per 19 mesi, anziché nei 12 previsti dal decr. del 16 marzo come tempo massimo di durata.
Le elezioni alla Costituente si svolsero il 2 giugno 1946 ...
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Filosofo greco, tra ì più significativi del periodo presocratico. Secondo la ricostruzione dell'antico cronografo Apollodoro, che si basa sui presunti rapporti di E. con Dario d'Istaspe e con gli Eleati, [...] un verso è ente sia per altro verso, nello stesso tempo, non ente, finisce col vedere in questa antinomia delle cose λόγος, o, altrimenti, l'εν σοϕόν), non sia che l'universale relazione onde ciascuna cosa si distingue e oppone ad altra. Per ...
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Parola di significato per sé indeterminato e relativo, che s'incontra di frequente nella storia delle religioni, assai meno in quella della filosofia. Giacché di ateismo non si può parlare in senso assoluto, [...] creatori, bensì come soggetti anch'essi alla legge universale del divenire - e dall'altro, come superamento sūṇyavādā), cioè del nulla.
Atei più o meno isolati sorsero in diversi tempi e luoghi in seno alle varie religioni. In Cina il filosofo Yang ...
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Il primo grande profeta che si presenta nella storia d'Israele, e che, sebbene non abbia lasciato alcuno scritto, ebbe una parte principalissima negli avvenimenti religiosi e politici della sua epoca. [...] ., ov'è nominato il re Ioram (circa 850-843).
I tempi erano avversi al monoteismo iahvistico. Nell'876 un esercito assiro si Gog e Magog: Gerusalemme è distrutta; segue la risurrezione universale e l'edificazione della nuova Gerusalemme.
2. Una ...
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I due ultimi decennî hanno registrato notevoli progressi nella costruzione delle bussole, sotto la spinta delle necessità militari e della generalizzazione dell'impiego delle girobussole sul naviglio mercantile. [...] hanno subìto variazioni sensibili; vi è stata però. una universale tendenza alla riduzione del numero dei tipi e all'unificazione così, come un filtro, ad elevata costante di tempo, delle informazioni fornite dalla bussola magnetica. Il giroscopio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...