Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] di particolare importanza.
1. Chiameremo (con G. Birkhoff) algebra universale, o semplicemente a., un insieme A di elementi (di natura topologia. Strutture e concetti algebrici sono da tempo uno strumento fondamentale della topologia combinatoria (v. ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] : di una massa indigena, cioè, che fece parte un tempo della vita spirituale mediterranea e che attratta poi nell'orbita dell Occidente, Milano 1898-1907, II, p. 571 segg., nella coll. Storia universale a cura di G. Oncken, sez. 2ª, IV; Th. Fischer, ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] , il risolvere una questione d'autorità o ricorrendo a parole grosse, il giudicare e condannare con un'aria di giudizio universale, e, al tempo stesso, l'istinto della semplificazione, l'andar dritto allo scopo, un non so che di manuale che è nella ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] e nell'epoca della stampa. L'almanacco, oltre a fissare il tempo con i nomi dei santi e con le fasi dei pianeti e seguito, gli ordini cavallereschi; infine divenne un annuario universale statistico e diplomatico formato con documenti ufficiali di ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] del suo interessamento, al contrario di quanto si è da lungo tempo sostenuto, per la c. e non la distruzione degli antichi de’ fatti e [...] pruove dell’istoria» (Istoria universale provata con monumenti e figurata con simboli degli antichi, 1697 ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] delle proteine (le lettere sono i 20 amminoacidi naturali) ed è universale: lo stesso mRNA specifica una proteina (per es., l'insulina) di attiva sperimentazione.
Sistemi ospiti. - Un tempo le proteine umane d'importanza farmacologica erano estratte ...
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PARCO.
Francesca Ghedini
Paola Gregory
– Archeologia. Caratteristiche dei parchi archeologici odierni. Bibliografia. Architettura. Il parco come spazio di rigenerazione urbana. I nuovi parchi. Bibliografia
Archeologia [...] Olimpiadi (1992), così come l’evento del Forum universale delle culture (2004), per estendere il plan Cerdà verso giardino effimero’ all’Île Seguin (2010) di Parigi, un tempo sede delle fabbriche Renault e oggi terreno di ampie riconversioni; ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] ne regolano il livello di trascrizione e traduzione in tempi, condizioni e tipi cellulari diversi. Ancora, è la sequenza nucleotidica del gene alla sequenza aminoacidica della proteina è universale e noto. Non tutti i geni sono però espressi (cioè ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] Augustenburg alla successione dei ducati dello Schleswig-Holstein.
Al tempo stesso il Bismarck prometteva la sua adesione ai trattati voluto che il Reichstag fosse eletto col suffragio universale, e aveva saputo emanciparsi dalle grette preoccupazioni ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] elementi che concorrono a formarla, si siano manifestate fino dai tempi più antichi, e vi è infatti chi crede trovarne le un mondo intero (microcosmo) ed è il regolatore dell'organismo universale: le sue azioni si ripercuotono su tutto il creato e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...