Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] ecc.
La dottrina dell'uomo medio è stata combattuta in ogni tempo, anzi al suo smantellamento ha offerto esca lo stesso Quételet. la dottrina dell'uomo medio ha avuto un'accoglienza universale nella pratica scientifica, e ha offerto un mezzo prezioso ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] interni" sono, specie nei primi anni, meno frequenti. Solo col tempo, e con l'arricchirsi della tecnica pittoresca e delle belle prospettive Padova 1782. - V. anche: T. Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1595; A. ...
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Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] geografica ed etnografica. - L'ecologia del cancro è universale, pur mostrando, nelle varie località, un diverso grado del cancro. - L'aumento del cancro, rilevato attraverso il tempo, costituisce una questione sulla quale non sono punto d'accordo gli ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] clinica e all'ispezione delle forme esterne; nel tempo stesso ha cercato di studiare le funzioni predominanti e codesta legge bipolare. Finalmente dai suoi studî emerse una legge universale del mondo biologico, che sta a fondamento di tutte le ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] aveva visto svanire il suo scopo di restaurare l'impero medievale universale e, o per volontà sua o, come anche si disse, regni il 12 luglio 1564; ma in Spagna la chiesa, come al tempo di Ferdinando e di Carlo V, restò sotto il diretto controllo dello ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] oggetti d'uso, come emerse anche nella prima Esposizione universale di Londra del 1851. L'espressione arte applicata deriva, ha quindi risposto a un'esigenza che era ormai emersa da tempo e indicata anche nella Carta di Matera e ribadita nel Manifesto ...
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Arte. Manifesta. Monumenta. Bibliografia. Sitografia. Documenta. Bibliografia. Architettura
Arte di Stefania Zuliani. – A partire dall’ultimo scorcio del Novecento, le b., caratterizzate innanzitutto dalla [...] padiglione Italia, la cui sede storica ai Giardini ospita da tempo la mostra internazionale: dal 2007, dopo la discussa assenza vetro del monumento realizzato in occasione dell’Esposizione universale del 1900. Una sfida estremamente impegnativa, dal ...
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. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] (Romani, X, 4): ond'è che a questo fine compiuto e universale, qual era Cristo e la sua Chiesa, fu applicato ciò che il di essere frainteso, ciò è stato possibile perché ai suoi tempi era già stato volgarizzato l'uso di simboleggiare le relazioni ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] Africa, la raccolta di legna da ardere impegna sempre più tempo alle donne, che devono ricercarla sempre più lontano dalle fame e dalla m., riconosciuto nel 1948 nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e riconfermato nel 1989 alla ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] federale è composto di deputati eletti in base a suffragio universale, eguale e diretto, e di deputati popolari eletti, ha già dato i suoi frutti e altri ne recherà col tempo, permettendo di veder rafforzata l'unità iugoslava.
La politica economica ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...