La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] da cent'anni in qua i libri a figure più universalmente agognati; i libri romantici a vignette; i libri di e del XVI, che hanno un così notevole carattere artistico. In tempi in cui le autorità religiose controllavano con gran cura le letture dei ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] Francesi e non re di Francia (al qual titolo da tempo pretendevano i sovrani inglesi). Nel '57 C. concludeva vista dei realisti contemporanei. L'opinione moderna è stata invece quasi universalmente favorevole a C., avversa a Carlo I. Di questi lavori ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI.
Andrea Crescenzi
Antonio Golini
– Diritto. I movimenti migratori e il diritto internazionale. Il contrasto all’immigrazione clandestina. L’Unione Europea e la disciplina dei movimenti [...] gestire l’ingresso sul proprio territorio. Con il tempo sono aumentati gli accordi bilaterali o multilaterali di partenariato singolo individuo a spostarsi – riconosciuto anche dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948) – e il ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] per la moschea di Bib-al-Mardom, edificata sopra un tempio visigoto e ritornata nel secolo XII ad essere chiesa cristiana con
Nell'estate del 1936 il nome di Toledo ha avuto risonanza universale, per l'eroica difesa, ad opera dei cadetti della Scuola ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] oggi compreso dalla grande maggioranza degli abitanti.
Nel corso dei tempi la popolazione di Corfù ha subito grandi oscillazioni. Nell'età altre istituzioni amministrative dovevano aver luogo col suffragio universale, eguale, diretto e segreto; 9. la ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] dall'unione doganale con la Polonia. La Vistola era un tempo costretta, dai pressi di Einlage, a un lungo gomito verso XV e XVI, di pulpiti, statue, ecc., ricordiamo il Giudizio universale di Hans Memling. In contrasto con l'aspetto raccolto di S. ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] più prossimo alle dette chiese africane. Si stanno in questi ultimi tempi portando avanti i lavori del S. Lorenzo di Milano che sembra in tipi che assumeranno da indi in poi valore universale.
L'accoglimento di nuove forme fu accreditato e imposto ...
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È lo sport della bicicletta (v.), ancora ai tempi nostri uno dei più importanti, dopo essere stato per parecchi anni, specie in Italia, quello più favorito e coltivato dalle masse. Verso la fine del sec. [...] su biciclo. Di qui data l'adozione universale della bicicletta nelle competizioni sportive, e l'abbandono Italia varia di anno in anno. La classifica viene fatta per somma di tempi. Il vincitore di tappa riceve un "premio" di due minuti se arriva ...
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Grecia. - La prima grande federazione di città greche fu quella che si strinse attorno a Sparta. Questa città nel sec. VI a. C., dopo la conquista della Messenia e la sconfitta di Argo, gettò le basi di [...] di guerre proprie per proprie finalità ha costituito per tanto tempo il più della vita internazionale e così gli obiettivi in grado dipendenti si riconducono (stante la premessa universalità dell'unico sistema giuridico) a una norma originaria, ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] lo ritrovava nell'uomo, che era veramente figlio di quel tempo in cui il dandy rappresentava l'ideale della società: con europeo indusse gl'Inglesi a cercar di rendersi conto dell'universale ammirazione straniera per il B.: un tentativo di vedere il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...