Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] cioè tale da fornire il diagramma di una variabile in funzione del tempo o di una variabile rispetto ad un'altra; in tal caso di una classe sufficientemente larga di problemi (c. di tipo universale) ovvero di un solo problema (c. di tipo speciale). ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] Gesù prima dell'ascensione, per avviarli alla missione universale e per sventare preventivamente le insidie di Simon 543 segg.
Iconografia. - La rappresentazione degli apostoli fu in ogni tempo, fra quelle dei santi, la più cara alle arti figurative; ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] una legge elettorale che di fatto introduceva il suffragio universale nella colonia; tale legge costituiva una minaccia quanto mai : nei giorni successivi uomini politici usciti da tempo dalla ribalta politica riapparvero improvvisamente, e persino l ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] facile. In Europa invece la lavorazione si compie in generale in due tempi, come si è accennato.
a) Eliminazione del "suint". - contenuta nella fibra. Come mezzo di riduzione si usa universalmente l'anidride solforosa, o sotto la forma di gas, ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] de Hermosilla, ebbe inizio, fino dal 1735, l'Academia universal, che l'anno dopo assunse il titolo di Academia de de Vega, musica d'autore a noi ignoto. Celebre fu ai suoi tempi La purpura de la rosa, rappresentata nel 1660; il testo era di Calderón ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] per un quadriennio, uno ogni 6000 abitanti, a suffragio universale e obbligatorio e col sistema della proporzionale; essi sono rinnovati è capo supremo il presidente della repubblica che, in tempo di pace, delega il comando al ministro della guerra e ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] e difettosi, dinanzi al postulato di una cultura universale, sono esposti nel dialogo antimeridiano da Antonio, 622-24), E. Ciaceri ha contrapposto un lavoro (Cicerone e i suoi tempi, Roma 1927-29), in cui celebra la politica ciceroniana. Sereno, Ed. ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] il numero di Avogadro N, che ha un significato universale, giacché indica quante molecole contiene i grammo-molecola di vicina quasi od anche più di α Centauri, creduta sino a poco tempo fa la prossima fra tutte; come è riuscita infine a fornire, con ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] Francia poteva avere di nuovo un re cattolico e, ad un tempo, un re che aveva a suo favore - elemento importantissimo - troppi pretendenti, Carlo II si lasciò convincere a proclamare erede universale il nipote di Luigi XIV, Filippo duca d'Angiò ( ...
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Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] preistoria alla storia, s'incorporarono alla civiltà occidentale e universale, e acquistarono poi coscienza di sé stesse. L'America straniere. Straniere sono, o sono state fino a poco tempo fa, le grandi compagnie per l'esercizio dei più importanti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...