LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] tecnica dell'iniezione e rimane insuperato e di uso universale per trattamento di pali, traverse ferroviarie, tavolame, legname. Lo stesso si dica dei grandi templi di Kootub, del tempio di Śiva a Chidambaram, della Sala dei mille pilastri a Delhi, ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] e ne seguirono applicazioni svariate. Ma fu conosciuto poi universalmente il telegrafo scrivente di Morse, e ne fu apprezzata per zero a ogni pulsazione, quindi vi è una frazione del tempo, in cui il rame resta inattivo o poco attivo: questo fatto ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] di natura piuttosto formale. Il regno di Boemia si rese col tempo sempre più indipendente, fino a che nel sec. XV la ed., 1892; J. Čelakovský, Povšechné české dějiny právní (Storia universale del diritto boemo), 2ª ed., Praga 1921; J. Kapras, ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] plur. -ie, ricavato da -glie, -gnie: a Cortona, p. es., tempie "tempi", passie "passi", ecc. È, poi, l'Umbria, insieme con larghi tratti il Faenzone si mostra violentemente impressionato dal Giudizio universale della Sistina. Ad Alviano si trova un ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] e tale è anche N in virtù del principio di Avogadro: esso è una costante universale detta costante di Boltzmann e s'indica con k; il suo valore è, in unità il numero degli urti da essa subiti in questo tempo. È evidente che il cammino libero medio λ è ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] dei fatti storici. Che oltre la storicità di un evento nel suo tempo vi sia la sopravvivenza del suo valore al di là di quel l'inglese SCP e per la Cappellini. Per es., l'Universal system del 1991, prodotto da quest'ultima azienda, è un sistema ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] S. Gregorio Magno (v.) ed è ormai il canto della chiesa universale nei paesi di civiltà occidentale. Ambrosiano (v.) è il canto milanese, di cantare gl'inni di metro giambico in battuta a tre tempi.
Un'osservazione che non si può non fare è che, in ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] y Güelfa; Muntaner, con l'idea d'un impero catalano universale, preannunzia il Tirant lo Blanch. Durante il regno di Pietro . Il più profondo e il più originale dei poeti catalani del tempo è il valenziano Auziàs March (1397?-1459), che nei Cants d ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] e diplomatico - anche i duchi di Savoia, circa il medesimo tempo, assumevano il titolo di re di Sardegna, ma non perciò i precisi tanto dall'offerente quanto - in virtù dei suoi poteri universali - dall'imperatore Federico II, col quale, del resto, ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] essa nel quartiere reale, non era molto lontana, in vicinanza del tempio di iside Plusia, a nord dcl dromos. Nella zona compresa concerne l'arte negli stati formatisi dall'impero universale che Alessandro Magno aveva creato. Cronologicamente le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...