NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] , sulle vie dell'Oriente. Il Mediterraneo preparava la monarchia universale: Campoformio, "paix à la Bonaparte", come scrisse allora plausibile - cosa di cui non s'era preoccupata a suo tempo la Prussia - di entrare, come avvenne il 10 agosto, nella ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] conservare quei beni culturali che hanno valore universale e interesse autonomo rispetto ai contesti di origine 1979) a 40-50.000 nell'1980, e la media è ancora diminuita nel tempo fino a scendere al di sotto dei 20.000 alloggi costruiti per anno. Il ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] analoghe in tutte le forme di vita: la loro universale diffusione è uno dei motivi unificanti della biochimica. Questo ossidasi, è caratterizzata da annerimento dell'urina a distanza di tempo dall'emissione. Nell'età adulta può aversi ocronosi e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] e chiarire i dubbî già prima nutriti circa le armi mercenarie, additando in pari tempo il rimedio; e ne derivava quel subito assumere a precetto teorico, di valore universale, l'esperienza, propria e altrui, di un determinato momento. La sua potente ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] era esclusivamente religioso.
Dentro e fuori le chiese universali. - Che le associazioni religiose private abbiano che l'associazione in partecipazione si scioglie per il decorso del tempo stabilito alla sua durata, per la mancanza o per la ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] o scuole, ma solo il suo genio. È una mente universale. Divinum ingenium lo disse Tacito: anche nelle lettere e guerriero e del conquistatore, la rapidità come di chi non abbia tempo da perdere, la semplicità aristocratica ch'è propria di chi è ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] nascita della nuova fisica galileiana, cartesiana e newtoniana, fino ai tempi del giovane Darwin, tutti (salvo forse R.G. Boscovich e von Neumann sviluppò richiamandosi all'idea astratta di macchina universale già proposta da A. M. Turing nel 1936 ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] quella raggiunta da Duccio, come si vede nella Presentazione al tempio di A. Lorenzetti (Firenze, Uffizî) malgrado l'evidenza grado. Quelle norme, che poi venute in dominio universale poterono essere applicate da tutti in freddi esercizî scolastici, ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] Gran Bretagna nella seconda metà del 1700 all'Esposizione universale di Londra del 1851, quando effettivamente nacque la figura immediato uso comune, esauriscono il loro ciclo produttivo in un tempo molto più breve. Il mercato del mobile presenta un ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] S. Vincenzo de' Paoli, è tuttavia un sentimento di universale benevolenza, che la karuṇā, la "compassione", prepara e estinzione è addirittura relegata fra le peccaminose eresie. "In quel tempo era nata nella mente di un monaco per nome Yamaka questa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...