Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] è andata affermandosi, nel corso della sua evoluzione, come scienza universale, spesso determinante per il progresso di molti settori dell'attività effettuano con grande esattezza e in un tempo ridottissimo. Gli ultimi tipi di computer hanno ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] gli storici ci fanno sapere che questo procedimento era conosciuto molto tempo prima di lei. Maria ci parla di una pietra filosofale dall'urina e infine la preparazione di una panacea universale.
A questi si nomi dovrebbe aggiungere quello illustre di ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] 'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto.
La Corte di giustizia assicura il rispetto appare storicamente un processo irreversibile, ma i modi e i tempi nei quali si potrà tradurre in realtà dipendono dall'evoluzione ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] di economia induttiva a base statistica, la prima in ordine di tempo e resta ancora oggi la più elegante, se pur non è ancora tutto, ma ancora nell'avere affermato una prevalenza universale, quando invece alla prevalenza del seaore economico su ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] sia subordinata a un corpo sociale, la Chiesa, la cui vita nel tempo è la fase terrestre del Regno di Dio.
Nel linguaggio paolino si parla del pensiero, che per loro è anche il processo universale della realtà. La persona individua finita è per il ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] dodici anni, gradualmente, fino al 1° gennaio 1970. I tempi fissati, nonché rispettati, furono anticipati d'un anno e mezzo d'una convenzione per l'istituzione di elezioni a suffragio universale. La convenzione prevedeva un parlamento di 350 membri, ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] per ragioni politiche.
Medicina e scienze. - A. fu ad un tempo medico teorico e pratico assai rinomato, tanto che proprio alle sue cure rimproverate ad Avicenna da Averroè (v.).
Nella dottrina degli universali egli, sulle orme d'al-Kindī e d'al- ...
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Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] del bronzo. Inoltre, se è rimasta confermata l'universale seriorità delle culture metalliche rispetto a quelle litiche, che ha raccolto maggior favore, sebbene non esente in questi ultimi tempi da contrasti e riserve, è quella di E. Hahn. Per ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] tanto che nel 505 Cassiodoro poteva lodare i servigi da gran tempo resi da Boezio alla cultura romana con le sue traduzioni dal scrive il Manitius, ai più notevoli rappresentanti della letteratura universale. E il suo scrivere, che pure non soddisfa ...
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. Con questa locuzione s'intendono quei diritti e quelle libertà fondamentali che tendono ora a diventare, attraverso l'organizzazione delle Nazioni Unite, oggetto di tutela internazionale (cfr. per i [...] 62 par. 2; 68; 76 c. Secondo l'art. 55, il rispetto universale ed effettivo dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, a favore di tutti, di fronte alle molteplici negazioni degli ultimi tempi, tendenti a introdurre un nuovo concetto dell' ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...