Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] narrazione' diventa la condizione di persistenza della stessa identità nel tempo della vita, l'unità dell'io, scrive A. MacIntyre una c. del discorso argomentativo che presuppone la validità universale delle sue regole. È impossibile, perciò, pensare ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] deve tener conto di alcuni fatti: 1) l'universale preponderanza dell'idrogeno, che è anche l'elemento chimico U. un'età dai tre ai dieci miliardi di anni (scala corta dei tempi di fronte alla ormai abbandonata scala lunga in auge fino al 1932 circa, ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] genio di Goethe, lo spirito filosofico di Spencer, quello universale di Humboldt e di Darwin ne abbiano accelerato il ritmo. leggi dell'ereditarieià e dell'ibridismo, opera per qualche tempo dimenticata e rimessa in onore dai moderni (v. mendelismo ...
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Esplorazioni e studî. - Un'opera d'insieme in lingua italiana sul continente africano è quella di E. Migliorini (L'Africa, 1955); essa fa parte della collezione Geografia Universale; precede uno sguardo [...] collega Kampala a Jinja; per agevolare il deflusso delle acque si è provveduto a demolire la zona che costituiva un tempo le cascate Ripon. È stata costruita allo scopo: 1) di aumentare la capacità del Lago Vittoria, sommergendo delle aree paludose ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] monarchia spagnola, destinata dal fato a presidio della monarchia universale. La Città del Sole è la più nota fra derivano dal frazionamento; nell'unità (che fu già alla radice dei tempi, e che dovrà tornare a essere, giacché secondo la concezione ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] maniera, laddove la seconda è un organismo di nessi necessarî e universali. Di qui una dualità irriducibile fra le idee e i fatti, germi che saranno portati poi a maturazione. La teoria del tempo e dello spazio che è propria del Gioberti getta fasci ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] dell'a. (del lambda-calcolo e dell'a. universale), specialmente per la programmazione di tipo logico ovvero simbolico con gruppo di Galois sui razionali arbitrario. Era noto da tempo che il problema ha una risposta negativa se il campo base ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] fine del secolo decimonono e il suffragio universale maschile era ancora largamente avversato), ma economicamente uccisi. La riorganizzazione della D.C. fece rapidissimi passi: al tempo del primo congresso nazionale del partito a Roma (24-28 aprile ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] riforma federale della Repubblica con una Camera eletta a suffragio universale e diretto e una Camera composta da delegati di laddove appariva più corretto intendere come secondo tempo dell'ordinamento repubblicano la conciliazione dei principi ...
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GHANA
Carlo GIGLIO
Eliseo BONETTI
Florio GRADI
. Stato indipendente nell'Africa occidentale e membro del Commonwealth, sorto il 6 marzo 1957 in forza di una legge del parlamento britannico (7 febbraio [...] il legname, il cui commercio d'esportazione sino a poco tempo fa era quasi esclusivamente concentrato sul mogano (Khaya ivorensis) da un'Assemblea di 104 membri eletti a suffragio universale con ballottaggio segreto, che funziona sul modello del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...