Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ormai mezzo usato da tutti non solo per l’esortazione quaresimale, ma per istruire i fedeli sui problemi del momento R. Rusconi, Devozione per il pontefice e culto per il papato al tempo di Pio IX e di Leone XIII nelle pagine di “La Civiltà Cattolica ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] significativo. Girolamo testimonia dell'estensione del digiuno quaresimale parlando esplicitamente nel 384 di una "Quadragesima" Beatrice, "non un briciolo dei marmi tolti al contiguo tempio della dea Dia ed agli arvalici monumenti ed edifici del ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] n. 26). L'elezione di Costanzo, in rapporti con G. I dai tempi di Costantinopoli, è questione complessa, come rivela la lettera di G. I dell II, in quanto coincidente con il periodo quaresimale, al 3 settembre, data della consacrazione episcopale ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] ed anatomo-patologiche non mancano immagini e fantasie da quaresimale: il morbo, tipico delle donne da svago, 105. Giuseppe Olmi, Il farmaco principe: la teriaca, in Il farmaco nei tempi. Antichi farmaci, a cura di Attilio Zanca, Parma 1990, pp. 103- ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] cui morte (6 apr. 1520) avvenne durante il quaresimale a Bergamo di don Pietro da Lucca, il canonico lateranense nella crisi della Riforma, Bergamo 1980; L. L. nel suo e nel nostro tempo, a cura di P. Zampetti, in Notizie da Palazzo Albani, IX (1980 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor pp. 255-284; A. Forni - P. Vian, L'edizione del Quaresimale senese del 1424 di s. G. da C., in Editori di Quaracchi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 47; Giovanni Rucellai e il suo zibaldone, I, "Il zibaldone quaresimale", a cura di A. Perosa, London 1960, pp. 66-78 9, 94-5; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, Nouveaux textes ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] vitale, fu l'assurgere del pesce ad infungibile cibo quaresimale per tutto il mondo cristiano, ecclesiastico e laico, ad si tengono e si fanno maturare i pesci per attingervi a suo tempo a piene mani.
E probabile che nell'epoca che consideriamo il ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] in contesa con il suo vescovo Dionisio (che sarà deposto nel sinodo quaresimale del 1075: ibid., II, 52a e 54, pp. 197, 198 come né quando, dalla prigionia, trovò almeno per un certo tempo rifugio presso la contessa Matilde. E fu presente a Mantova, ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] a un sovrano gli ambasciatori di Enrico IV nel sinodo quaresimale del 1078, Enrico, dopo aver insediato sulla cattedra città a un feroce saccheggio. Era venuto anche per M. il tempo di riprendere l’iniziativa: riconquistò le sue roccaforti sul Po e ...
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quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...