Nato a Ferrara il 12 febbraio 1608, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù. Si dice che al termine del suo noviziato avesse chiesto d'esser mandato a predicare il Vangelo in quelle Indie che doveva [...] opere, il suo più giovane confratello Paolo Segneri: ma il quaresimale manoscritto, ch'egli era venuto elaborando via via dopo averlo inteso a stimolare le migliori energie dell'uomo e che a tempo e luogo, al modo di un amabile, ingegnoso e persuasivo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] del clero concubinario, per i casi che erano da qualche tempo in discussione, soprattutto quello di Dionisio di Piacenza e Liemaro di Brema. Se in ciò si fosse dovuto risolvere il concilio quaresimale del 1075 - a parte la soluzione salomonica di un ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , lo indussero a ritirarsi nel suo convento della Capriola: dedicò il suo tempo ad ampliare e approfondire la sua cultura e insieme a preparare i suoi grandi quaresimali De christiana religione e De evangelio aeterno sive de caritate.
Questo periodo ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] dell’incarico in scadenza l’anno successivo, Pomponazzi meditò per qualche tempo di accettare l’offerta di Firenze, che lo voleva lettore a della psicologia aristotelica; durante la predicazione quaresimale del 1517 a Mantova il vescovo Ambrogio ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ) che L. riecheggia quando sottolinea la gioia del Natale o il significato dell'austerità quaresimale. La costante liturgica della ricorrenza e al medesimo tempo dell'alternanza, si unisce all'"oggi" e all'"adesso" liturgici così fortemente risonanti ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] espressione linguistica e letteraria; e un'opera originale, il Quaresimale, in cui - come ha precisato il Resta - , Poeti I 173 ss.; M. Marti, Con D. fra i poeti del suo tempo, Lecce 1966, 7-28; B. Panvini, L'esperienza dei siciliani e il volgare ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] comprendono modelli di sermoni predicabili nel periodo quaresimale per un totale di 96 sermoni (due pp. 201-240; Il paradiso e la terra. I. da V. e il suo tempo. Atti del Convegno intern. di studio, Varazze… 1998, a cura di S. Bertini Guidetti ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] dei Sepolcri nella Settimana santa o per le devozioni quaresimali che la precedevano. Libretti d'opera e di oratori i pochi le cui opere avevano resistito all'esame infallibile del tempo. I francesi ne fecero il leggendario maestro del loro celebre ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] . 196). Nel 1534 seguì con attenzione l'intera predicazione quaresimale dell'Ochino, con il quale volle anche intrattenersi in colloqui Campeggi) riprese gli incontri con gli amici d'un tempo. Nell'assidua corrispondenza col Priuli seguì la missione ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Giordano nel MCCCV una parte, e alcune d'altri tempi, perché in questo libro si truovano di tutte domeniche XXVI (1968), pp. 81-89; Id., Introduzione a Giordano da Pisa, Quaresimale fiorentino 1305-1306, a cura di C. Delcorno, Firenze 1974, pp. XII ...
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quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...