MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] operaia nell'Est, quella di Berlino. Seguono poi, in breve volger ditempo, le rivolte di Cracovia e di Poznan. La classe operaia, la parabola percorsa, tra la fine degli anni Venti e l'avvento del nazismo, dal m. non sovietico (il cosiddetto "m. ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di soluzioni federaliste.
Comparato agli andamenti del dibattito scientifico di un tempo, lo sviluppo della discussione sul f. segna un rilevante mutamento di l'avvento dei principi di libertà e democrazia l'URSS e gli Stati federali di Iugoslavia ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] la funzione mandataria venne assolta - per i mandati di tipo ‛A' - in un tempo relativamente breve. Al termine della seconda guerra mondiale, sennonché, dopo l'avventodi Nasser, l'opinione pubblica sudanese si evolse nel senso di preferire la piena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , se non altro, per la storia dei falsificatori e del loro tempo.
La ‘pubblica storiografia’, della quale si è notato l’avvento nel 13°-14° sec., non è una garanzia assoluta di autenticità e di fondatezza documentaria, ma indubbiamente, per le fonti ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] tempodi carestia, che fu anche ricercato con "molti esempii di pietà" e con continue e rigorose dichiarazioni di . 1715), la situazione andò notevolmente peggiorando. Infatti, l'avvento del reggente Filippo d'Orléans aveva aperto nuovi spazi per la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Le sentenze da lui rese come uditore di Rota furono pubblicate dopo il suo avvento al pontificato (Decisiones S. Rotae si veda: F. Fonzi, Le relazioni fra Genova e Roma al tempodi C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di fiducia di Carlo II, Giovanni de Castrocoeli arcivescovo di Benevento, nonostante che questi avesse subito un processo davanti alla Curia al tempodi rifugiati di nuovo dopo l'avventodi Bonifacio VIII, tradotto in latino in una versione piena di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] in collina. Dal suo avvento al soglio pontificio, I. X incrementò i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a del breve, I. X non si propose in un primo tempodi porre fine ai disordini della vita monastica. Il breve istituì una ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] stampa di Blair, senza alcun imbarazzo spiegò che non c'era stato tempodi chiederglielo prima del notiziario di metà e coloniale.
L'avvento al trono nel 1714 della dinastia di Hannover con Giorgio I segnò una lunga fase di predominio del partito ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempodi cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] i Cubani avessero il tempodi abituarsi all’idea che non avrebbe più guidato l’esecutivo: la decisione di ritirarsi è stata Per di più l’oligarchia creola avversava le istanze di liberazione degli schiavi, temendo l’avventodi una repubblica di neri, ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...