COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] ed il valore d'immagine dati dalla diminuzione dei tempidi viaggio, più confortevole e lussuoso per le accresciute (e Id., Il movimento operaio a Trieste. Dalle origini all'avvento del fascismo, Roma 1974); E. Maserati, Il sindacalismo autonomista ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] rapporti con la corte, tuttavia, divennero ancor più tesi con l'avvento al trono di Carlo d'Asburgo (1516) e poi per l'iniziale veto di un Ordine religioso, severamente disciplinato, agile strumento di riforma ecclesiastica e, nello stesso tempo, di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Tra gli studiosi è diffusa l'opinione che ciò fosse avvenuto già al tempodi Liutprando. Sta di fatto che l'esistenza di proprietà longobarde in Corsica è attestata solo dopo l'avventodi A. al trono. t dunque presumibile che l'isola sia stata presa ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] che seguono il grande terremoto che sconvolge Costantinopoli al tempodi Giustiniano, si narra che cadde la lancia dalla celebre che va dall’avventodi Isacco I Comneno (1057) alla detronizzazione di Niceforo III Botaniata da parte di Alessio I (1081 ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] governi che si avvicendarono in Italia fino all’avvento del fascismo al potere, presieduti da Francesco Saverio . 48.
54 Ibidem.
55 Cfr. G. Sale, Popolari e destra cattolica al tempodi Benedetto XV 1919-1922, Milano 2005.
56 Cfr. K.L. Egon Lönne, Il ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] disporre di un esercito di prima linea di oltre 400.000 uomini in tempodi guerra e di oltre 140.000 in tempodi pace di politica militare mutano non per un semplice cambio di governo, ma per quello della maggioranza politica che lo esprime. L’avvento ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] i primi due erano di altro autore (forse Agatangelo) e trattavano l’avvento del cristianesimo e la conversione che domina l’Eufrate, vi erano numerosi luoghi di culto pagano, soprattutto il tempiodi Vahagn (divinità iranica assimilata a Eracle), e ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] tabe diffusasi dopo la corruzione del cristianesimo. Ritrarsi ai tempidi Costantino era pertanto una scelta radicale, che, infatti una restituzione che si sarebbe compiuta pienamente con l’avvento definitivo di Cristo, ma che fin d’ora era già ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] romano sarebbe anche rimasto senza un’alternativa politica, mentre ai tempidi Gibbon già solo la pluralità delle forze europee, e con esse politica religiosa dell’imperatore:
L’avvento del cristianesimo a religione di stato si può considerare come ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] , non era utile convellere19.
Con l’avventodi Giuliano (361-363) i punti fondamentali ; Zonar. XIII 12,31. Per un esame dei singoli casi (tempiodi Helios a Emesa, templi di Gaza, Apamea e Hierapolis) cfr. J. Arce, Reconstrucciones de templos ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...