DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] una serie di cariche e onorificenze, che in prosieguo ditempo ne avrebbero fatto il gerarca più insignito di titoli. pref. del D., Roma 1942, passim; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Firenze 1950, adIndicem; A. Salandra, Memorie polit. 1916 ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] per tre anni fino all'avventodi Wladyslaw Gomulka, a suo modo innovatore nel regime di dittatura, fu anche in lato non accettando che motivi di cosiddetta prudenza storico-politica bloccassero itinerari di ricognizione da tempo maturi (vedi il caso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] democrazia, «Quaderni di Giustizia e libertà», 1932, 2, p. 23).
Nel 1933 Carlo comprende subito, a causa dell’avvento del nazismo che non si soglia a quei pochi che, intesa in tempo la serietà del problema italiano, avvertirono la necessità che l’ ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] tentativo del vecchio Caldara di ottenere dal regime un margine di legalità; ma nello stesso tempo la sua lettura dell' cattolico, tema quest'ultimo molto corteggiato dopo l'avvento al pontificato di Giovanni XXIII (si veda del B., Socialisti e ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] ancora pronte e che era opportuno aspettare qualche tempo. Il D. guardava dunque con sospetto a chiunque ad Indicem; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, ad Indicem; G. Ciano, Diario 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ad ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Voce repubblicana dal 1921al 1925, ibid. 1926.
L'avvento del fascismo lo impegnò in aspre battaglie, sia come ., in Arch. trimestr., I (1975), pp. 134-138; A. Benini, Vita e tempidi A. Ghisleri, Manduria 1975, pp. 143, 162, 175, 177, 185, 191 ss., ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] e che accoglie come sposa la Gerusalemme celeste, di cui egli è tempio e luce (Ap. 21).
Simbologia cristologica nella dell'a. legata al primo avvento (Eusebio di Cesarea, Agostino, Vangelo gnostico di Filippo, diverse omelie pasquali). ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] già dibattuto da tempo nell'ambito della Sinistra, non era quello di sovvertire gli ordini esistenti, ma quello di operare all'interno delle più progredite. Queste zone di opinione pubblica ne salutarono con favore l'avvento, auspicando un più ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] orgoglioso di questo combattimento, che lo ebbe unico protagonista, con ampia autonomia di comando. Poco tempo dopo, segno", della istruzione militare. L'avventodi Rattazzi alimentò le sue speranze di una rinnovata intesa fra governo e ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a B. Ricasoli, con l'avvento del ministero Rattazzi, incapace probabilmente di seguire una politica estera che alla Particolarmente per i primi lavori, sia pure più lontano nel tempo era il riferimento al Denina della Storia dell'Italia occidentale ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...