CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] uno zelo illuminato, avevano attirato subito su di lui l'attenzione della Curia. L'avventodi Pio IX cestituì però per il C. Sede otteneva piena vittoria sul giuri, sdizionalismo vigente dai tempidi Pietro Leopoldo, e il largo appoggio statale la ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] avvento del cristianesimo, il problema del libero arbitrio si carica di nuovi significati e di nuove difficoltà. Di sia capace di sottrarsi al peccato, è necessaria la grazia di Dio. Secondo Tommaso Dio, nella sua eternità fuori dal tempo, vede tutto ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] predire il futuro. Dal 1258, quindi, la fama di B. andò crescendo col tempo, valicando gli stessi angusti limiti della cerchia cittadina, vate dell'avvento del Veltro aveva inteso punire, cioè, il profeta che, di bassa estrazione e di una città ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Paolo IV nell'avvento del 1555 e nella quaresima del 1556, si può congetturare che il Seripando cercasse di mettere in guardia motivi moralistici quali la condanna del lusso sfrenato del suo tempo, dell'avidità, dei suoi concittadini, dei frati e ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] certo tempo si dedicò allo studio e alla traduzione dei testi originali di Origene, Clemente Alessandrino, Eusebio di Cesarea le conferenze, di cui il F. fu magna pars: la morte di Benedetto XIV nel maggio e l'avventodi Clemente XIII risolsero ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] un po' cercò di riempire il molto tempo a sua disposizione di lino tessuto da una vergine una statua in cera d'Urbano VIII, sulla quale - mentre s'andava liquefacendo tra le invocazioni ai demoni e orazioni sacrileghe - fra' Cherubino s'avventò ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] di Nisibi (1818) e di lì a poco fu posto alla testa della nunziatura di Lucerna. Vi restò poco più di un anno, impiegando il tempo raro trovarlo ospite delle serate mondane dei Borghese.
Con l'avventodi Pio IX il M. fu uno dei cardinali più ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] Coeli, ricevette l'incarico di predicatore per l'Avvento. Al 1515 risale invece la missione ufficiale di G. - probabilmente la dei maroniti delegati a partecipare al concilio Lateranense, in tempo per prendere parte attiva a un momento delicato della ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] aragonesi e una di Virgilio Orsini al Gaglioffi).
L'avvento al soglio pontificio, il 12 sett. 1484, di Innocenzo VIII quando, e dove si era trattenuto per un certo periodo ditempo presso la Curia pontificia. Ci viene inoltre riferito che, rientrato ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] degli ignoranti", si opponeva all'abolizione delle prediche nell'avvento e nella quaresima, stimandole più utili dei catechismi, in breve tempo, appena Pietro Leopoldo lasciò nel 1790 la Toscana per salire al trono imperiale, a un'opera di reazione: ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...