Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] che si manifesta prevalentemente con crisi a differenti intervalli ditempo. Una crisi epilettica è caratterizzata da un improvviso sindrome.
Con l'avvento dell'elettroencefalografia e il miglioramento delle possibilità di diagnosi nei singoli casi ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] avvento della biologia molecolare, sono dovuti non soltanto all'introduzione di nuove tecniche, ma soprattutto a un diverso modo di vedrà in seguito, vi sono indizi circa i tempidi attivazione dei geni che controllano la gastrulazione. La ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] come scienza, da un lato, e l'avventodi una medicina sperimentale o fondata sulla sperimentazione, tempidi apparizione e le fasi di evoluzione, la compilazione di dati statistici sulla morbilità e di tavole di mortalità, la definizione di regole di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] i due popoli "diversi per due secoli ditempo e per due gradi di clima" eppur contemporanei. Perciò egli, ancor della scuola medica napoletana secondo il D. segnava l'avvento in epoca moderna della medicina razionale. Egli infatti vedeva ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e che fin dai tempidi A. Bassi aveva avuto una solida tradizione nell'Università di Pavia. Incoraggiò e di guerra (1917).
Nel 1918 fu collocato a riposo, ma come professore emerito continuò a frequentare la facoltà e il laboratorio. L'avvento ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] scientifica prodotta dall'avvento dell'ingegneria genetica, cioè dall'acquisizione della capacità di modificare in modo di trasdurre cellule quiescenti e per la caratteristica di essere sottoposti a silenziamento dell'espressione genica nel tempo ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] particolari cellule mesenchimali delle pareti vascolari. In un secondo tempo vi partecipa anche il fegato, la cui attività a pochi anni fa, prima dell'avventodi terapie innovative quali il trapianto di cellule staminali e le terapie mirate a ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] e nelle scuole di medicina, anche se non fu promulgata alcuna legge in materia prima dell'avvento al potere dei a lungo termine, soprattutto quando vengano somministrate per periodi ditempo molto prolungati o per tutta la vita. In questo ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] ). La rilevanza dell''animazione' è venuta peraltro attenuandosi col tempo, agli effetti della valutazione morale, nell'ambito del pensiero (sinolo di corpo e anima) fin dal momento del concepimento.
Con l'avvento dei processi di 'secolarizzazione' ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] simbolica o narrativa) con i rispettivi tipi di apprendimento e tempidi comparsa. Una precoce dissociazione tra memoria procedurale con l'avvento della rivoluzione industriale, quando masse di bambini sono state introdotte nel sistema di fabbrica e ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...