SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] normanni siano scomparsi al tempodi Guglielmo II, la loro presenza al tempodi Federico II è da di immediata praticità. Ciò appare tanto più verosimile in quanto l'avventodi Enrico VI al trono segnava l'orientarsi del sovrano in direzione di ...
Leggi Tutto
Responsabilità sanitaria e processo
Alberto Tedoldi
La riforma della responsabilità sanitaria contiene numerose disposizioni processuali, in quella visione pragmatica e rimediale che domina il nostro [...] ulteriore effetto dell’evoluzione specialistica delle scienze, diavvento del peritus iudex in luogo del iudex peritus peritorum, secondo un modus procedendi già da tempo efficacemente sperimentato nella materia previdenziale e assistenziale, con ...
Leggi Tutto
Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] numerose applicazioni dello stato d'assedio al tempo della monarchia, quando il relativo potere, non esplicitamente previsto dallo Statuto albertino né (fino all'avvento del fascismo) da altre leggi di carattere generale, veniva fatto derivare dalla ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] 8 delle Disposizioni sulla legge in generale); con l’avvento della Costituzione è evidente che tutte le questioni in materia di idee ci si è chiesto se è possibile ipotizzare divieti di ordine costituzionale ricavati dalla assenza nel tempodi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] 1970), 1971, pp. 13-48), proclamava con spavalda finezza l’avvento dei tempi nuovi, provocando una spaccatura tra la dottrina 'giovane' e quella tradizionale, di impronta 'tecnica', che assisteva con spavento alla fragorosa irruzione della politica ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare, dopo l'avventodi Maria Tudor, la possibilità di avviare trattative con Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempodi Sigismondo Augusto), a cura di M. Malinowski, I-II, Warszawa ...
Leggi Tutto
Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] avvento della gig-economy ha determinato nella figura del prestatore di lavoro ma, piuttosto, dal mutamento della nozione di datore di Labor Review, 2018, 1.
9 Perulli, A., Lavoro e tecnica al tempodi Uber, in Riv. giur. lav., 2017, 2, I, 195 e ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] della giustizia, alla loro saggezza, frutto a un tempodi intelligenza giuridica, di sapienza tecnica, di cultura generale, di senso etico, di prudenza e di esperienza professionale.
Con l’avvento della globalizzazione e con la crisi delle forme ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] , nel segno cioè degli eventi operativi dopo l’avvento messianico, per conferma dello Spirito inviato da Gesù di Costanza (come, d’altronde, del Lungo parlamento di Cromwell): connotato da un’assunzione a tempodi pieni poteri – incluso quello di ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di vista per questa dignità) fu prima differito e poi fallì definitivamente con l'avvento al soglio pontificio di , L'Umbria e Amelia al tempodi Alessandro Geraldini, ibid., pp. 47 s.; M. Sensi, La famiglia Geraldini di Amelia, ibid., pp. 57- ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...