La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] attennero alle regole aristoteliche intorno ai limiti ditempo e di spazio, provocando quindi nella scenografia un di scena. Più tardi, si iniziò a ricercare l’artisticità del film nell’allestimento scenico o nella recitazione. Con l’avvento ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] tra monarca e Parlamento.
Nel periodo compreso tra l’avventodi Guglielmo e quello della dinastia degli Hannover, si ebbe un condotta su un piano individuale, investì le radici stesse della società di quel tempo: J. Wain, J. Braine, A. Sillitoe, K. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] sono stati ultimati i lavori per quattro di essi: in ordine ditempo il Wieringer (1930), quello di Nord-Est (1942) e quelli denominati l’inizio di una nuova era. Le persecuzioni religiose, dopo l’avventodi Filippo II sul trono di Spagna, assunsero ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da donazioni e lasciti. Nel 18° sec., l’avvento in Spagna dei Borbone e le loro riforme amministrative, di personaggi attivi già da tempo: le opere neomoderniste di A. Zabludovsky (teatri di Guanajuato e Aguascalientes, 1994) e quelle di ...
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Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] a. derivarono la creazione di tipi fissi o maschere e la recitazione a soggetto. Con il tempo sia in Italia sia sempre più disinvolta con l’avvento del naturalismo (Théatre Libre, Freie Bühne, Teatro d’arte di Stanislavskij). Con la riforma ...
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Scrittore e regista austriaco (Budapest 1890 - Londra 1972). Laureatosi in Letteratura e Filosofia (Università di Vienna), ha lavorato per qualche tempo come giornalista prima di dedicarsi al cinema (dal [...] of lost souls (1929) ottenendo il consenso dell’industria cinematografica tedesca. Con l’avvento del nazismo C. si è rifugiato a Londra (insieme con la moglie e musa E. Bergner, interprete di quasi tutti i suoi film), dove ha girato alcune tra le sue ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] nel tempo le variazioni su segno-luce-colore di M. Hernández (n. 1924).
La scultura astratta ha inizio con l'opera di E. del silencio (1924) di A. Acevedo, attivo realizzatore di cinegiornali oltre che di fiction. L'avvento del sonoro prima e ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] anni Settanta dai governi laburisti e divenuto massiccio con l'avventodi Begin al potere nel 1977, soprattutto dopo la sua Le avventure di Abu Ubayd"), peraltro realizzato da un cineasta di origine italiana, G. Pidutti. Per molto tempo cineasti e ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] del pubblico soprattutto negli anni che seguirono l'avvento del sonoro. Numerosi furono i film ai quali (1933) di Mario Bonnard, al fianco dei fratelli De Filippo, Tempo massimo (1934) di Mario Mattoli, Lorenzino de' Medici (1935) di Guido Brignone ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] circa ‒ per quanto è dato giudicare dal poco sopravvissuto al tempo ‒ il cinema tedesco restò una povera appendice delle fiere o prima dell'avventodi Hitler. La più bella e violenta resa di conti con il diffuso senso di disagio di chi rientrava ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...