CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] aperte a tutti, e su ogiù argomento, che si tenevano alle due sessioni dell'Avvento e della Quaresima) che il C. sostenne regolarmente ogni anno, sappiamo che egli ne sostenne sei, di cui possediamo le due ultime (Var lat 932, ff. 249-256, 225-248) e ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] apparsi sulle "strenne", raccolte di versi e prose di gran moda in quel periodo a Napoli.
L'avvento al trono di Ferdinando II nel 1830 esprimeva quanto di meglio potesse offrire il giornalismo degli Stati italiani in quegli anni, ma al tempo stesso ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] libro, a Venezia pei tipi di F. de Franceschi senese: Prediche fatte in vari tempi in vari luoghi, et intorno di tutto l'anno. Parte prima presso il Franceschi, una raccolta di 58 prediche, ordinate in modo da seguire l'anno liturgico dall'Avvento ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] Settentrionale del Regno di Napoli. Detta dagli antichi Prætutium, ne’ bassi tempi Aprutium oggi città di Teramo e diocesi 1807, s.a.; Discorso eucaristico e coronale del sacro avvento recitato nella cattedrale aprutina la sera del 31 dicembre 1817, ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] fu tra gli esiliati dopo l'avventodi Cosimo de' Medici, e Alessandra, che sposò Donato di Leonardo Bruni, cui portò in dote 1.000 fiorini in beni immobili, una tra le più cospicue doti del tempo.
La ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] autorità del camerlengo François de Conzié. Soltanto con l'avvento, nel 1417, di Oddone Colonna al trono pontificio e con il ritorno tempo. Tuttavia, il 6 apr. 1428 Martino V lo sostituì nella carica di vicecamerlengo con uno dei suoi conterranei di ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] la data di inizio della sua carriera ecclesiastica e curiale; a Roma "fu detto per alcun tempo mons. Della di uditore di Camera per la somma di 70.000 scudi e, con l'avvento al pontificato di Clemente VIII, furono deluse anche le sue speranze di ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] . Maria di Piedigrotta, di dove uscì all'avvento del nuovo viceré duca d'Alcalá nel 1629.
Morì il 6 sett. 1629, lasciando, come afferma un cronista del tempo, "la sua casa molto ben posta" (Aggionta, p. 147).
Al suo primogenito andava, in eredità, un ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] (I) ai danni del suo alleato di un tempo, il duca di Napoli. I due principi longobardi devastarono le G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 215-220 ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] Facta, non riuscì tuttavia ad essere trasformato in legge.
L'avvento del fascismo pose fine alla carriera politica del De Vito. ).
Fu quindi per lungo tempo, fino al 7 ott. 1941, presidente dell'Istituto di previdenza dei postelegrafonici "Costanzo ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...