DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] de Sanctis de Confinio S.cti Pantaleonis" (a Venezia), che aveva mancato di consegnare in tempo delle pietre ai patroni dell'Arsenale. Le differenze più di qualità che di stile delle singole parti dimostrano che quest'opera, l'unica documentata, è ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] ad accogliere per breve tempo Melo che, dopo la grave sconfitta di Canne, capì di non poter contare sull' G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 382, ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] tempo (946) a Guaimario (II). Il colpo di mano però fallì, perché Gisulfo, ottenuto l'aiuto degli Amalfitani, si recò incontro alle schiere di meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] possano elle intendere, senza sapere e' costumi di quel popolo, e la condizione de' tempi in cui furono pubblicate e l'osservanza che 'avvento della monarchia borbonica fu portata a sostegno dei tentativi di inserimento del G. nel nuovo regime, di cui ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] i diciassette anni potessero passare il tempo libero. Sempre nello stesso spirito può da tutte le classi". Con l'avvento del fascismo il F., come la della Società De Angeli Frua. Celebrandosi i cinquant'anni di lavoro di G. F., Milano 1926; G. F. e ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] che le loro deboli menti di denutriti non riescono ad afferrare sulle prime lotte oper. e dall'avvento del fascismo fino ai giorni nostri Milano 1974, pp. 43 ss., 72 ss., 89; J. Busoni, Nel tempo del fascismo, Roma 1975, pp. 107, 109, 111 s., 114, 116 ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] avvento della stampa, fu tra i primi ad avere un gran numero di edizioni. Con il proponimento di portare a termine la traduzione di poco tempo dopo.
Il 26 apr. 1550 il Senato di Venezia accordò agli Eredi di L. Giunti il privilegio di stampare per ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] le dimissioni con la nuova situazione creatasi con l'avvento del fascismo.
Alle elezioni del 1924 (XXVII legislatura) la Campania; fu quindi per breve tempo, dal 20 ott. 1924, commissario regio di Napoli, in seguito alle dimissioni del sindaco ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] di governo nelle province, responsabilità che divennero di grande importanza con l'avvento al soglio pontificio didi Pavia il F. era già da qualche tempo vicelegato dell'Emilia e governatore di Piacenza. Nel marzo 1525 ricevette da Roma l'ordine di ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] positivistico, nella ricerca di una filosofia scientifica, ma cominciano, al tempo stesso, a Genova 1946, n. 3; P. Nenni, Storia di quattro anni (1919-1922), Roma 1946, passim; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo. L'Italia dal 1918 al 1922, ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...