DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] de Sanctis de Confinio S.cti Pantaleonis" (a Venezia), che aveva mancato di consegnare in tempo delle pietre ai patroni dell'Arsenale. Le differenze più di qualità che di stile delle singole parti dimostrano che quest'opera, l'unica documentata, è ...
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Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] , 11-17) e il Vangelo di Nicodemo (Discesa di Cristo agli Inferi), dove A., come nell'Antichità, è al tempo stesso l'oltretomba e il suo sovrano all'idea di limbo, preinferno, luogo di soggiorno dei defunti vissuti prima dell'avventodi Cristo e ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] soggiorno all'Accademia di Francia. Questo ruolo, del resto, doveva occupare la maggior parte del suo tempo.
Il D. novità di un Salvi o di un Galilei, fece infatti sentire la sua voce nel momento che precedette l'avventodi Piranesi e di Winckelmann. ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] S-O, dove fondò il regno medievale della Bulgaria (v.). Poco tempo prima, una parte delle popolazioni della lega si era insediata in Pannonia di città relativamente grandi e di edifici pubblici monumentali, esistenti già molto prima dell'avvento ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] . Esce dall'oblio dopo il 306, in seguito all'avvento al trono del figlio, che ebbe per la madre una tempo inosservata, la celebre statua della cosiddetta Agrippina, del Museo Capitolino (Sala degli Imperatori, n. 84) con testa-ritratto, ritenuta di ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] sarebbe ritornato poi ad Alicarnasso dopo il 333, all'avventodi Alessandro, insieme agli altri tre scultori per completare la artista fu la colossale immagine di Serapide commissionatagli da Tolomeo I Sotere per il tempio eretto in Alessandria a ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] a mantenersi nel solco della tradizione e raramente scrivono romanzi di genere.
Il cinema tra horror e thriller
Con l'avvento del cinema, nel primo Novecento il genere horror si arricchisce di nuovi elementi e si articola in vari sottogeneri. Sullo ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] sacrestia. E. e il suo socio ebbero dal vescovo, come accadeva di frequente in quei tempi, una stanza da usare come bottega.
I corali di Ferrara a cui lavorò E. sono: l'Antifonario n. 1 (dall'avvento a Natale), del 1481, scritto e annotato da E. che ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] , ed Elladico Antico iii) riguarda soprattutto la sua natura di civiltà indipendente nei confronti del "neolitico B" della Tessaglia e del Peloponneso (v. dimini) e nello stesso tempo il parallelismo cronologico che si manifesta almeno con le ultime ...
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CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] di Provenza (Maria Giuseppina, figlia di Vittorio Amedeo, e il futuro Luigi XVIII). Con la morte di Carlo Emanuele (1773) e l'avvento , miniaturista anch'essa di qualche rilievo. Da Parigi continuò a mantenere per qualche tempo rapporti con Torino e ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...