L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] in argento, in ferro, in rame e ornate di ogni sorta di pietre preziose. Nello stesso tempo, una voce gli gridava: «Prendi queste lance e della decadenza della scienza greca provocato dall’avvento del cristianesimo fu largamente accettato come un ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di ratto (il cosiddetto "gruppo da Velia"), ispirato al gruppo di Teseo e Antiope dal frontone del tempiodi Apollo a Eretria, una Atena gradiente, acquistata dal museo di Congo), bandita nel 1948, all'avvento dell'indipendenza riprese a celebrare le ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] del lavoro artistico degli antichi maestri, deplora che l'avvento dell'industria abbia distrutto nella coscienza del popolo, con come premesse culturali comuni agli artisti e alla situazione ditempo e di luogo in cui operavano. Il problema che il ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] con abside a nord. Nell'insieme essi evocavano l'aspetto di un tempio egiziano con piloni. Cappelle rettangolari a uno o più vani e, più esattamente, la camera da lui abitata. L'avvento dell'Islam prima e le leggi imposte dai colonizzatori più ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] . L’avvento della postmodernità ha cambiato radicalmente questo schema. Dal tempo assiale si è passati a un tempo avvolgente, vede perdere i loro caratteri distintivi in una omologazione di strutture e di temi. Il nono fenomeno è l’avvicinamento, se ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] al di fuori dell'ambito imperiale la figura del c. conservò una notevole diffusione all'avvento del Context, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in memoria di C. Gnudi, Ferrara 1981", a cura di A.M. Romanini, Ferrara 1985, I, ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] nei suoi paesi di origine, in Iran e in Mesopotamia, l'arte p. ha subito un duro colpo in seguito all'avvento dei Sassanidi. E babilonese, infine, è sensibile anche ad Uruk (tempiodi Gareus) e ad Assur (tempio detto "periptero"). I culti nuovi o non- ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] occhi, così come nell'età preindustriale - prima dell'avvento della produzione meccanica - è stato tutto mani. Questa dal circo e dai maghi è rimasto nel nostro tempo pressoché vuoto: nel music hall di marca americana non c'è posto per lo spettatore ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] poi, proprio dalla cerchia di questi gruppi, numerosi impulsi giunsero alla "Germania libera" (J. Werner). Ma se dall'avvento dell'èra cristiana in alla perdita del limes fu per breve tempo interrotto l'invio di merci romane, sembra che gli artigiani ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] della sua carriera avrebbe segnato l'evoluzione del genere fino all'avventodi G.B. Piranesi.
Il primo concreto approccio dello J. avanti i progetti assumeva i termini di una vorticosa rincorsa contro il tempo, in cui alcuni cantieri subivano ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...