LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1450 fece il suo ingresso in Milano.
L'avvento al ducato di Francesco Sforza cambiò nuovamente i termini del quadro: .000 ducati di 54 soldi il ducato l'anno in tempodi guerra, 47.000 in tempodi pace), ma non venne chiarito il numero di gente d' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] di subire critiche per questo.
L'appello romantico alle pratiche belliche precedenti l'era della meccanizzazione era stato sollecitato dall'avvento la funzione di controllare l'ingente stanziamento di 2 bilioni di dollari creato al tempodi Groves.
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] tempodi Autari. E certo in rapporto con le vittorie di A. sui Bizantini va posto il ritorno, avvenuto all'incirca in questo tempo, dei duchi di ostilità nel 601. Nulla di strano che giudicasse l'avventodi Eraclio al posto di Foca come un'occasione ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] dei rapporti tra il papato romano e la casa di Svevia si propose, al tempodi O., nello stesso alveo in cui era decorso della cancelleria pontificia. La carica di camerario venne mantenuta da Cencio fino all'avventodi Innocenzo III, nelle cui mani ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] l'assoluta ineluttabilità, intenda costui che è tempodi finire il demagogico giuoco. Ma quelli invece con l'avventodi Mussolini alla presidenza del Consiglio, la partita, per gli oppositori, era persa. Dopo un ultimo tentativo di dar vita ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] rassegnò le dimissioni. Continuò la sua attività giornalistica sul Tempodi C. Treves e in seguito anche su l'Azione tanto quello di soddisfare il proprio interesse nazionale, quanto quello di contribuire alla causa della libertà e all'avventodi una ...
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Benedetto III
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella cerchia [...] di Roma e Bisanzio provocata appunto dalla deposizione d'Ignazio e dall'avventodi Fozio.
Anche l'ultimo atto di B. di , dopo i tempidi Offa II re di Mercia (756-796), un contributo finanziario ai bisogni del papato, di provenienza anglosassone, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] del tempodi una meridiana, ma convenzionalmente tradotti come 'quarti', dato che la lunghezza di 14 minuti e 24 secondi di ognuno di rovesciata, insieme alla cosmologia tradizionale, dall'avvento della scienza moderna in Cina.
Bibliografia
Bodde ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] espansione politica sulle rive dell'Adda. I cremonesi, sin dal tempodi Federico I, avevano appoggiato la politica imperiale e avevano aiutato intensi nel 1232, ebbero termine con l'avventodi podestà funzionari imperiali che riuscirono a mantenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] in due contrapposte età, quella che precede l’avvento della Chiesa animata dallo Spirito e quella che lo dell’atto III, riprova la vana speranza di libertà nutrita dagli italiani del tempodi fronte alla vittoria dei Franchi sui Longobardi loro ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...