socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] piuttosto comunioniste), è soltanto nel 19° sec., con l’avvento della società industriale, che la parola e il fenomeno s. intensamente nella vita politica del loro tempo e del loro paese, con l’intento di modificare l’ordine esistente attraverso la ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] umanità da redimere e l’umanità redenta, al di là del quale si apre il tempo della speranza in un regno non più terreno ma spirito, che seguirà il secondo regno, inaugurato dall’avventodi Cristo.
L’età moderna segna l’affermazione della concezione ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] parte del meglio della loro attività.
Sarebbe avventato vedere in ciò il segno di una condizione poco dinamica nella sostanza o dinamica sich e an sich della storia generale di ogni tempo e di ogni paese. Proposta concettualmente e metodologicamente ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] ed euclidea alla fisica dei quanti e alla relatività di Einstein; l'avvento della macchina a vapore, oppure, oggi, del il primo tentativo di raggiungerlo.
Al tempodi Lenin, i tentativi di controllo operaio e di cooperative contadine rappresentavano ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] proposito la leggenda rabbinica che racconta come all'epoca del Tempio la fiamma per consumare i sacrifici scendesse dal cielo solo ortodossi si opposero perché la costituzione di un Sinedrio prima dell'avvento del Messia o era ritenuta illegittima, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Papato al tempodi Adriano I ed esercitava una funzione di protezione e sorveglianza su Roma, espressa dal titolo di "patrizio dei liturgiche per l'avvento del sovrano. L. III stesso aspettava Carlomagno in cima alla scalinata di S. Pietro, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il tema divenne di grande attualità in Francia con la querelle des anciens et des modernes al tempodi Luigi XIV che la che si fecero invece importanti dal momento in cui l’avvento del fascismo mise fuori causa il regime liberal-democratico del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] degli inizi della monarchia in Israele, con l'avventodi Saul e l'unzione di David, doveva attirare G., non solo in the Great, London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempidi Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] mai vaghi cenni riguardanti l'incipiente culto dei martiri al tempodi Felice. Non attiene al discorso che si sta svolgendo riguardo alla materia del contendere. Quando poi, all'avventodi Costanzo, Atanasio, Marcello e altri vescovi che, esiliati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] realtà, Bruni rappresenta il trapasso dal comune cittadino all’avvento recentissimo dello Stato territoriale: i concetti qui adombrati della , Genova, Milano, Napoli e Bologna, un tempodi dimensioni piccole o insignificanti, come tutti possono vedere ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...