FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] che con l'avvento del regime veniva ad aggravarsi. La necessità di salvare il Mezzogiorno, di rompere con il la pace). Con Formiconi di Puglia (Bari 1963), spaccato della vita sociale, politica e culturale pugliese nell'arco ditempo 1900-1945, il F. ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] un genere d'esportazione, dopo l'avventodi Hitler al potere cercò di evitare che il movimento falangista finisse a Salerno ospitandolo per un certo tempo nella sua villa al Raito. Sottoposto a procedimento di epurazione, dopo l'archiviazione del ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] didi un ceto di potere napoletano capace dididi un'alternanza delle forze di governo, a scongiurare la quale diresse continui appelli a G. Lanza e a M. Minghetti. Dopo l'avventodidi I martiri di Belfiore, ., I processi politici di Milano e Mantova 1851 ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Lunigiana.
Il loro matrimonio era stato a suo tempo fortissimamente voluto dall'avo materno di F., il duca Francesco III d'Este, che padre, per diradarsi quasi del tutto con l'avvento sul trono di Modena del figlio di F. e suo omonimo.
In realtà, a ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] moderate e servisse, nel medesimo tempo, a contenere l'avanzata di fascismo, a cura di G. Dallò, Milano 1964, pp. 129, 150, 171, 174, 186, 410; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1965, pp. 504, 533; F. Martini, Diario 1914-18, a cura di ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] di Audelahis in favore del giovane G., ma portò all'avventodi Gregorio (nipote di Liutprando) già duca di Chiusi Alcuni beni infatti, donati a suo tempo da Godescalco al monastero di S. Maria di Isernia, erano stati successivamente confiscati da ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] il C. riparò per breve tempo in Svizzera, dove ebbe un Anche dopo l'avvento del governo Depretis 287 ss., 306 ss., 339 s.; M. Rosi, Il Risorgimento italiano e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Roma-Torino 1906, pp. 142, 153, 165, 249 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] di ambasciatori, lettere di privati ma di interesse pubblico, decreti governativi ed episodi di cronaca.
I Diarii sono stati nel tempo podestà, avvento del capitano del Popolo, dogato popolare). Il suo lavoro resta impregnato di spirito antinobiliare ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] di una funzione repressiva dell'esercito stesso. In Piemonte il riordinamento militare, subito iniziato da Carlo Alberto al suo avvento 'assedio in radunata ad Alessandria, che non fece a tempo ad entrare in azione; ritornava quindi, direttore, alla ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] fronteggiavano dal tempo dello scisma del 1130 (Frangipane-Pierleoni, Orsini-Conti) e dal 'popolo', capeggiato da Benedetto Carushomo, che riuscì a impadronirsi della Sabina e della Marittima, sia pure per poco, sino all'avventodi Giovanni Capocci ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...