DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...]
Il D., divenuto capo del CGE, tentò di portare avanti con decisione una politica che da tempo aveva elaborato. Già nel marzo del 1917, e in imprese edilizie, di tipo abbastanza speculativo, in America latina.
Con l'avvento del fascismo, la politica ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Siestrzencewicz, rientrato a Pietroburgo subito dopo l'avvento al trono di Alessandro I. Il B., con una energica 302-333; Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie di F. Comandini e di altri Patriotti del tempo, a cura di A. Comandini, Bologna ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] negli ultimi tempi, non aveva certo prestato la sua opera di dipendente. Aveva invece trovato tempo e modo di recuperare i Cremonese, 1919-1922, Cremona 1975, passim; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, ad Indicem; A. A. Mola, Storia ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] e donne verso il lavoro come diritto inviolabile
L’avvento del sistema di fabbrica e del capitalismo ha stimolato la nascita nel quadro di una costante crescita di valore della manodopera specializzata e delle macchine perfezionate, a un tempo. Una ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] primo tempo aveva riconosciuto come valida l'elezione di Gregorio VI, ma che poi, di fronte alle gravi perplessità di natura l'avvento del pontefice eletto.
Ciò che aveva indotto il marchese di Canossa ad abbandonare la linea politica di confronto ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] che accelerarono la caduta del ministero Serracapriola e l'avvento del governo di C. Troya, nel quale l'I. ebbe significativamente un gruppo di dimostranti i locali dell'Università per tenervi un dibattito. In realtà, l'I. si era da tempo avvicinato ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] anni venne eletto nel Consiglio comunale di Pinerolo e per diverso tempo ricoprì varie cariche amministrative locali.
Il Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del fascismo, Milano 1978, ad Indicem; Enc. Ital., XIV, ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] ss., 130 ss., 146 ss.; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, Napoli 1919, pp. 128, 136 s.; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avventodi Ladislao di Durazzo al trono di Napoli, in Arch. stor. per le prov ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] tempi precedenti la mia nomina, dimostrato verso l'allora segretario generale, on. Gino Olivetti, e le pressioni, per non dire di . Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Firenze 1950. pp. 438, 445; C. Rossi, Gli industriali di fronte al fascismo e ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] C. avrebbe fatto dei moti milanesi del 1898. L'avvento al potere di un uomo d'ordine come Crispi era dunque una prospettiva dicembre '98), non ebbero miglior sorte. Da tempo bibliofilo e collezionista di cimeli risorgimentali d'ogni tipo il C., che ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...