DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dubbi continui e in un continuo alternarsi di progetti bellici e di tentativi di pacificazione, il D. assumerà ben presto un ruolo di primo piano.
Dopo la restituzione di Parma ad Ottavio Farnese, seguita all'avventodi Giulio III, i rapporti tra i ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di Luigi IV, e Ugo Capeto. Dopo un anno di regno di Luigi V (scomparso nel 987), Gerberto favorisce l'avvento al trono di devoto, / gli offrì questa Chiesa. / Entrambi illuminarono il loro tempo / con lo splendore della loro sapienza; / il secolo ne ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] pieno vissuto secolare è un traguardo segnato, anche se con tempi lunghi e psicologicamente estenuanti.
Molto si è detto e molto solo con l’avvento sul trono di Napoli dei Borbone di Spagna. Un periodo di benessere seguì l’avventodi Carlo III al ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Esteri di Italia, Austria e Ungheria, che contribuì a consolidare i rapporti con quel paesi, da tempo costituenti rispetto degli interessi mediterranei.
Dopo l'avventodi Neville Chamberlain e l'avvio della politica di appeasemet, i rapporti fra i ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] sua migliore riuscita.
Fin dai tempidi Urbano VI nell'ambiente dei teologi dell'Università di Parigi si era affacciata l' La crisi del patriarcato d'Aquileia. Verso l'avvento della Repubblica di Venezia, in Il Quattrocento nel Friuli occidentale, I, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] e libri su diversi argomenti che costituirono in ordine ditempo il secondo blocco tematico.
Alcuni saggi tra gli anni 1978.
La civiltà mediterranea. Dalle origini della storia all’avvento dell’ellenismo, Milano 1980.
L’enigma dei Fenici, Milano ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] un'influenza assai scarsa nell'isola, rimasta separata dal Mezzogiorno continentale fin dai tempi della guerra del Vespro. Con l'avventodi Carlo di Borbone, si erano fatte gradualmente strada a Napoli tendenze unitarie che ricercavano precedenti ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] come il Lanza, auspicava l'avvento sulla scena politica di "un uomo non ancora tempidi G. Lanza, I-II, Torino 1887, ad Indicem;M. Castelli, Ricordi (1847-1875), a cura di L. Chiala. Torino 1888, ad Indicem; Carteggio polit. di M. Castelli, a cura di ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] presidente del Consiglio V.E. Orlando di non esasperare con misure avventate questo stato d'animo diffuso.
A 195; G. Ansaldo, Il ministro della buonavita. Giovanni Giolitti e i suoi tempi, Milano 1983, ad Indicem; A. Vallone, G. F. e Benedetto ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] insediato nella marca da lungo tempo, deteneva il potere per eredità, poté pensare, forse, di farsi egli stesso re. i suoi sostenitori le cariche italiche. Il suo avvento fu salutato come il ritorno di Carlomagno; si disse che si apriva un'altra età ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...