Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] rigettata, insieme alla possibilità di una soluzione politica del conflitto. Nello stesso tempo, è stata sferrata una di grande importanza per la cronaca relativa ai sovrani cingalesi fino a Vimaladharmasūriya II (1692).
Il 19° sec. segna l’avvento ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] rimase la religione principale. Dopo l’avvento in Cina dei Ming, la famiglia tempiodi Sŏkkuram, costruito nel 751 d.C. presso la città di Kyŏngju, con lastre di pietra che imitano gli elementi dell’architettura lignea, e il tempiodi Pulguk a E di ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] sconfitti e la persecuzione non ebbe fine che con l’avvento degli Orange. Con questi, i rapporti tra Inghilterra e S III ordinò il massacro di tutto il clan dei Macdonald, solo perché non avevano giurato in tempo fedeltà alla nuova dinastia. ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] verbale sul tempo; ha un lessico vastissimo che ha assunto, nel corso di una storia multisecolare di contatti con diverse di corte, ci è pervenuta in poche migliaia di manoscritti in caratteri jawi, ossia arabo-malesi, posteriori quindi all’avvento ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] calando dal 42,4 al 38,3%, il punto più basso dall'avvento della repubblica. Se ne avvantaggiò il PLI che raddoppiò la propria percentuale tempidi De Gasperi, il bicolore DC-repubblicani sembrava quasi incarnare e rappresentare l'estrema forma di ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] fine del 18° secolo. Negli anni Trenta l'avvento al potere del nazionalsocialismo, la persecuzione antiebraica e quelli, cospicui, di paleografia e papirologia, nella prima delle quali si sono segnalati − dopo i tempidi L. Traube e di W.M. Lindsay ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] tematici, elenchi di titoli e funzioni, di oggetti di metallo e di ceramica, di vasellame, di cereali, di pesci, di nomi di città, ecc., un'attività in cui si espresse la volontà di classificare i segni e, al tempo stesso, di classificare la realtà ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] indica un complesso di fenomeni non omogenei, riscontrabili in testi tipologicamente difformi lungo un arco ditempo assai ampio ( con la discesa dei Longobardi (593 d.C.). All’avventodi questo popolo è stata ascritta anche una prima, importante ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] fu colpita da tre sconvolgimenti di natura politica e bellica: la prima guerra mondiale; l’avvento e la durata del regime che hanno permesso di ‘qualificare’ una serie di fenomeni e di valutarne le prospettive di vita.
In un primo tempo, l’attenzione ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] avvento della stampa e dell’industria editoriale.
Non ci restano autografi della Commedia dantesca. Di essa esistono più di seicento manoscritti, ma nessuno di pugno di risolutiva e se tu avessi tempo e voglia di consultare diverse grammatiche, a ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...