Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] declino al quale, secondo alcuni, era condannata dall'avventodi una società pluriclasse. Tutto ciò avviene per effetto Una definizione della privacy come 'diritto di esser lasciato solo' ha da tempo perduto un valore generale, anche se continua ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] al potere; o per la crescita incontrollata dei centri pubblici di spesa e/o di erogazione di servizi; o per l'avventodi nuove forme di professionismo politico e di new comers in politica di bassa estrazione sociale; oppure ancora per l'aumento dei ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] è accennato, è la sola fonte di diritto, più tardi, con l'avvento della legge scritta, questa condizione è profondamente consuetudini particolari (can. 30). Non è detto quale tempo si richieda perché una consuetudine sia abrogata da una consuetudine ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] intensificasse poi con l'avventodi Napoleone. È inutile dire che la pittura delle esposizioni, passando dalle mani di J.-M. Nattier, da chiunque invii la propria opera entro le date ditempo stabilite, previo pagamento d'una tassa d'iscrizione. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] alcuna leggerezza, non perdita ditempo".
Studiò prima latino, un po' di greco, di filosofia e di matematica; di poi, e a fondo, vivere sufficientemente tranquillo. Ma l'avvento al potere degli Arrabbiati e di Francesco Carducci significò la fine dei ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...]
Con l'avvento della società tecnologica hanno assunto consistenza morale e giuridica i diritti umani di terza generazione risale al 1975 e vi è una numerosa riserva di embrioni, il limite ditempo dell'ibernazione è stato fissato in cinque anni, per ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] minori e, in un secondo tempo, provvedimenti di amnistia e di indulto di una larghezza senza precedenti nella storia penale.
Il decreto presidenziale di amnistia 22 giugno 1946, n. 4, emanato per l'avvento della Repubblica italiana in seguito ...
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I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] che dalle ditte costruttrici di motori, anche da quelle produttrici di aeromobili; infatti, l'avvento dei reattori, con la stessi stati che l'avevano ratificato, si sono dopo poco tempo affrettati a denunciarlo; così, ad esempio, gli Stati Uniti d ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] .
Storia. - Fondata dai Romani, col nome di Camboritum, al tempo dei Sassoni era città di 400 case detta Grantebrycge, e dopo la conquista destituiti tornarono. Nuovi dissidî dovevano nascere con l'avvento del puritanismo e per ovviarvi, nel 1570, l ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] a una sorta di oggetto ideale di cui si possa avere scienza allo stesso modo delle altre idee e, al tempo stesso, attribuisce termini, la filosofia ermeneutica è intrinsecamente legata all'avvento del postmoderno in quanto è la risposta epocale alla ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...