Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] , ed era caduto nel vuoto a seguito dell’avvento del fascismo.
La crescente penetrazione dell’indirizzo tecnico- tempodi pace, dal 1926 al 1940, il Tribunale speciale ha giudicato 5619 imputati, di cui 4596 condannati, per un totale di 28.000 anni di ...
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Termine di decadenza dell’azione risarcitoria
Carmine Russo
La Corte costituzionale e l’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato intervengono sulla questione dell’applicabilità del termine di decadenza [...] nella sua positiva configurazione nell’ordinamento prima dell’avvento del codice del processo amministrativo, talché non tratti dall’art. 2 c.p. sulla successione di leggi nel tempodi norme penali sostanziali, che, pur attraverso il richiamo ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] avventodi Carlo di Borbone al trono del Regno di Napoli, il F. veniva nominato, nel 1735, consultore di nella vita di N. F. napoletano, in Arch. stor. italiano, I (1855), pp. 115-140; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempodi Carlo di Borbone, Milano ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] di ogni popolo e, allo stesso tempo, di individuare in altri ordinamenti modelli di riferimento.
L'obiettivo perseguito dal G. era quello di del 9 dicembre del medesimo anno). Con l'avvento del fascismo assunse una posizione politica marginale, ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] di Parma aveva nel Regno di Napoli il C. ebbe difficoltà con il governo austriaco, elemento questo, peraltro non unico, che, all'avventodi Carlo di Napoli al tempodi Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, II, p. 133; F. Nicolini, Lagiovin. di G. ...
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Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l'avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G. P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le [...] primo parlamento toscano. Dopo aver osteggiato il ministero di C. Ridolfi e sostenuto quello moderato di G. Capponi, S. lasciò la Toscana con l'avvento al potere del governo democratico di F. D. Guerrazzi, tornandovi dopo la restaurazione granducale ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] , anche se quella stessa tradizione aveva distinto, sin dai tempidi Bracton (XIII secolo), tra gubernaculum e iurisdictio, cioè tra , qualificato, sulla scia di B. Constant, come «neutro». Successivamente, con l’avvento dello Stato democratico il ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] elettorale. Invece, con l’avvento dello Stato democratico, fondato sul suffragio universale (Diritto di voto), l’organizzazione dei p alle cariche di presidente e vicepresidente. In Francia invece le divisioni politiche per lungo tempo non poterono ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] Con il superamento delle monarchie assolute e l’avvento dello Stato liberale di diritto la posizione della l. nel sistema termine (più o meno breve).
La l. canonica è efficace nel tempo e nello spazio. Quanto al primo aspetto, per essa vale il ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] linguaggi di programmazione, lo sviluppo dei sistemi operativi, l’avventodi sistemi distribuiti, le minori necessità di l’ambiente (rendendo più brevi i tempidi reazione, modificando le modalità di interazione, alterando le regole della concorrenza ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...