Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] della comunicazione. Per il primo cinquantennio successivo all'avvento della radio negli anni venti, i giornali seri lo Stato può garantire un ordine siffatto; sin dai tempidi Hobbes, è stata questa una delle giustificazioni classiche offerte ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] a dire delle tendenze di quei cattolici che rifiutano con sdegno i principi, i modi e i tempidi costituzione del nuovo Stato una serie di scopi e di interessi esclusivamente propri; la certezza, in altre parole, che se l’avvento del fascismo ha ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] su tutti gli aspetti della cultura umana:
Con l'avvento della stampa i libri ebbero una diffusione molto più ampia arte della stampa è stata inventata meno di centocinquanta anni fa; e nel lungo intervallo ditempo che l'ha preceduta, molte cose, ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] lenta dissoluzione del mondo contadino e il progressivo avvento delle macchine nel corso di tutta la prima parte del Novecento, si dei propri tempidi reazione agli stimoli offerti dalla rutilante realtà esterna e lo shock percettivo ‒ di cui parla ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] una decade diavventate elucubrazioni, una crisi di credibilità rispetto di ragionevole, lasci supporre che i foschi tempi che stiamo vivendo – tempidi profonda crisi ambientale, di fame e di carestia, di spietate guerre preventive e di religione, di ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] occhi, così come nell'età preindustriale - prima dell'avvento della produzione meccanica - è stato tutto mani. Questa dal circo e dai maghi è rimasto nel nostro tempo pressoché vuoto: nel music hall di marca americana non c'è posto per lo spettatore ...
Leggi Tutto
Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] del lavoro, consentendo notevolissimi risparmi di personale e ditempo. Giornalisti e programmisti lavorano con media, una linea di tendenza, sicuramente destinata a consolidarsi nel decennio in corso, riguarda l'avvento della rete digitale terrestre ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] favore acceso dai Corsini al tempo della fondazione della tipografia. In seguito, Nicolò, mentre Almada tornava in Italia per l’avvento del nuovo papa Clemente XIV, fu nominato direttore della nuova Stamperia Reale di Lisbona (29 gennaio 1769 ). In ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] alla fine del 19° secolo anche per l'avvento del cinema. A. Artaud (1938) afferma vetro, non si presterà al suo compito di tela, di carta, di lastra. A partire da T.A. Edison nel teatro greco, più si risale nel tempo e più domina la mimica della parola ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] autore di numerosi articoli di vario argomento: dalla storia d'Italia nel periodo fra la guerra mondiale e l'avvento del ex Maraini a vantaggio dell'illegale tempio canadese, la proposta di smembramento della villa dell'ambasciata britannica ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...