DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] soggiorno all'Accademia di Francia. Questo ruolo, del resto, doveva occupare la maggior parte del suo tempo.
Il D. novità di un Salvi o di un Galilei, fece infatti sentire la sua voce nel momento che precedette l'avventodi Piranesi e di Winckelmann. ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] di intellettuali formatosi intorno al medico e astrologo di corte Nicola Boulev da Lubecca (in altri documenti è citato col nome di Ljuev) che era, già dal tempo la partenza.
Anche con l'avvento sul trono pontificio di Clemente VII la Curia romana ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] C. avrebbe concesso l'imprimatur -, il C. ambì a rivestire di letterarie eleganze i frutti, piuttosto modesti, delle sue devote meditazioni. Ciò appare evidente nelle sue Predichedell'avvento - ove tratta via via della "sacra mistura" della "felicità ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] nello stesso tempo premiato e punito". Rientrò nella magistratura l'anno dopo con il grado di consigliere di corte di appello di Napoli.
".
In seguito all'avvento al potere della Sinistra, l'E. entrò a far parte di numerose commissioni parlamentari ( ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] seminario di Canipli (Teramo), dove si trattenne fino al marzo del 1792.
Ritornato a Napoli, all'avvento della tempo teorizzava i principi di libertà e di eguaglianza su di una base spirituale ed evangelica.
Nella vasta produzione letteraria di ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] Stato e fatti oggetto di repressione.
La posizione di Paganuzzi prefigurava l’avvento, sul piano nazionale, filofascista, in forte contrasto con l’aconfessionalismo politico di Luigi Sturzo.
Da lungo tempo ammalato, si spense a Venezia il 23 giugno ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] Campari, gli affidava nello stesso torno ditempo l'incarico di sistemare le carte e le pergamene delle avvento della seconda Cisalpina, ma venne prontamente riabilitato nel 1802 e delegato anche al riordinamento delle carte dell'ospedale civico di ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] di famiglia, acquistando con il tempo notevole fama e ricca clientela: basti ricordare casa Torionia e l'ambasciata di Francia di concedere al pontefice "un ultimo esperimento di vitalità" (Bartoccini, La "Roma dei Romani", p. 495). L'avventodi ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] tempo si credette sulla base d'una errata interpretazione d'un passo di Liutprando.
Anscario, che aveva il titolo di conte di ed alcuni comitati, forse da Savona a Ventimiglia.
Con l'avventodi A. scompaiono i Supponidi, che in Piemonte, ed in ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] polemizzò, esprimendo una posizione tipica del socialismo del tempo, contro il movimento siciliano dei fasci e la Indicem; L. Valiani, La lotta sociale e l'avvento della democrazia, in Storia d'Italia, a cura di N. Valeri, IV, Torino 1965, pp. 490, ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...