FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] di cui si ignorano completamente le circostanze) egli abbia fatto in tempo a vivere di persona l'esperienza della dittatura morale di : soprattutto le profezie del prossimo avvento del "papa angelico" e di quello del "puer parvulus", rivelatore ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] di presenze britanniche (Charles Sackville conte di Middlesex, Henry Fox, Sewallis Shirley, il residente inglese Horace Mann), per qualche tempo Panicucci, Dall’avvento dei Lorena al Regno d’Etruria 1737-1807, in Storia dell’Università di Pisa, II, ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] sostenuto nel corso degli studi. Allo stesso tempo il padre chiese al Comune di Palermo un sussidio per la formazione del giovane Nel 1451 accettò l'invito dei Catanesi a predicare l'avvento e la successiva quaresima nella loro città. Tuttavia, dopo ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] anni della giunta guidata dal conte L. Tiepolo.
In questa fase di transizione, che chiudeva a livello amministrativo il lungo dominio postunitario dei moderati e preparava l'avvento delle giunte democratiche, il F. strinse legami con R. Selvatico, lo ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] a Milano il 1° luglio 1800 e fu per qualche tempo segretario del Brune, a conferma del legame stabilito nel 1798 . La formazione di uno Stato moderno 1796-1814, Milano 1946, I, p. 435; L. Giampaolo, Varese dall'avvento della Repubblica Cisalpina ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] a un atto di donazione di un terreno. A tale data egli era dunque frate professo; da quanto tempo fosse entrato nel la cacciata di costui dopo la morte dell'altro e l'avvento alla testa del Comune del vecchio conte Ranieri, zio di Gherardo), ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] di Cagliari al diretto controllo di Pisa - comportò una profonda trasformazione degli assetti politici interni genovesi con l'avvento spedizione, sebbene confuse dall'abile lavoro di agenti genovesi, erano da tempo giunte a Venezia e che una flotta ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] intorno al 601, e dai buoni rapporti che, dai tempidi Alboino, avevano sin'allora legato il popolo longobardo a quello nella crisi da cui era stato travolto Foca e nell'avventodi Eraclio Gisulfo avesse visto l'attesa occasione per rinnovare, ai ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] che gravava sull'Italia ed auspicava l'avventodi "giorni di libertà e di vera dignità morale" (Enc. dell'antifascismo 1947, Milano 1982, ad Indicem; R. B. testimone del nostro tempo, in Nuova Antologia, gennaio-marzo 1983, fasc. monografico; C. ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] Reportationes di mano di T. Alfarano delle prediche tenute dal F. a S. Pietro per l'avvento 1577 e per la quaresima 1579). Copia di una - L. Bordet, S.Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. 225 s. Lo studio più ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...