FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] accompagnata da notizie assai scarse e laconiche e si inserisce all'interno di un contesto storico di transizione che vide l'estinzione della famiglia regnante dei Medici e l'avvento dei Lorena nel 1737. Eseguirono opere in collaborazione tra cui la ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] di Sulmona; con il tempo il rapporto divenne più profondo, sino a comprendere, negli ultimi anni di vita di , Pansa non accettò più di ricoprire nessuna delle cariche pubbliche che gli furono offerte, fino all’avvento del fascismo, che lo escluse ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] breve tempo acquisì una notorietà che il 5 luglio 1908 gli consentì di essere eletto ai Consigli comunale e provinciale di Como. morale […] di favorire l'avventodi un regime democratico popolare largamente rappresentativo di tutte le correnti ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] 'occasione di mettere in pratica i propositi a suo tempo enunciati nel Patto nuovo, avviando una politica di formazione dei alla Repubblica, Milano 1976, ad indicem; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, ad indicem; R. De Felice, D' ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] di un formale progetto di legge, la seconda non fece in tempo a superare la fase della proposta tecnica di Le origini del fascismo, Roma 1962, ad Indicem;A. Tasca, Nascita ed avvento del fascismo, Bari-Roma 1965, ad Indicem;R. De Felice, Mussolini il ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] processati dalla Giunta di Stato. Vincenzo, poi giudicato dalla Giunta di guerra dei generali, in un primo tempo fu condannato con ritirò a vita privata. Fu reintegrato solo con l’avvento al trono di Ferdinando II. Morì a Napoli il 10 luglio 1837, ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] predire il futuro. Dal 1258, quindi, la fama di B. andò crescendo col tempo, valicando gli stessi angusti limiti della cerchia cittadina, vate dell'avvento del Veltro aveva inteso punire, cioè, il profeta che, di bassa estrazione e di una città ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] all'azione di un principio emolitico contenuto nei semi e nel polline di Vicia faba avrebbe operato nel tempo una selezione positiva impegnato nell'organizzazione delle lotte operaie prima dell'avvento del fascismo, al termine del secondo conflitto ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] il G. dice di essere tornato a Piacenza da cinque mesi. Prima si era probabilmente trattenuto qualche tempo a Venezia, dove la sua dispersione, probabilmente già prima dell'avvento, nell'agosto 1545, di Pierluigi Farnese.
Opera principale del G. è ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] della sezione liberale di Roma, finché questa non fu sciolta, agli inizi del '26. Con il pieno avvento della dittatura fascista dall'uscita dei gruppi di sinistra capeggiati da A. Medici Tornaquinci, sospese per qualche tempo la sua attività politica, ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...