DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Lazzaro.
Con l'avvento del dominio francese il D. non disdegnò, come molti nobili, di accettare dal nuovo governo hardément, et cependant judicieusement". Al tempo stesso scriveva al cavalier Luigi Montiglio di Villanova, persona molto potente a ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] un'occupazione e un affare: in quanto, nell'atmosfera italo-svizzera del tempo e nel gusto del pubblico, al quale è assai probabile ch'egli il successore, nel mentre che, avanti e subito dopo l'avventodi Pio IX al soglio pontificio, la "S. Bonamici e ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] . L'avvento al dogato, nel 1415, di Tommaso Fregoso pose finalmente termine alle ostilità tra i Grimaldi e il Comune di Genova; da tempo, almeno dal gennaio 1449, di cedere la signoria al figlio di Carlo VII, il futuro Luigi XI. Questi, da tempo in ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] destinazione segreta era Mulhouse, in Alsazia.
Con l’avventodi Hitler al potere (gennaio 1933), lo scontro tra di scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, il quale era da tempo convinto della necessità di correggere la Costituzione nel senso di ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] , in occasione dell'avvento al trono di Giorgio I di Hannover, ma la legazione fu rinviata a causa dello stato di guerra in cui si colto, ossia provvisto di un'apertura mentale che superava le angustie di tanti eruditi dei suo tempo: il salotto della ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] tal modo l'opportunità di approfondire, in un ambiente congeniale, una scelta che già da tempo doveva aver maturato. da persecuzioni e dall'avvento dell'Anticristo; tuttavia Gioacchino aveva avuto l'avvertenza di evitare l'applicazione del proprio ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] primo tempo a "titolo personale", quindi ufficialmente (4 marzo), su istruzioni del ministro di cui eseguì lealmente, ma con grande indipendenza di giudizio segno; né l'avvento del governo Nitti-Tittoni comportò un cambiamento di atmosfera, anche per ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] Conti, maestro di cappella napoletano, ma per cagione d'improvvisa malattia non è stato in tempo d'ultimarla, avventodi S. Mercadante a direttore del collegio S. Sebastiano, la morte di F. Ruggi (1845) e le dimissioni di Donizetti dalla cattedra di ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] ; U. Pirotti, Benedetto Varchi e la cultura del suo tempo, Firenze 1971, ad ind.; F. Piovan, Sul soggiorno padovano di Benedetto Varchi. Documenti inediti, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XVIII (1985), pp. 174 s.; V. Vianello, Il ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di Dio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto, all'avventodi Pio IX il G., malgrado lo si potesse reputare uomo di un potente strumento di controllo della realizzazione del programma riformista ma nello stesso tempo lo esponeva ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...