PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] di presenza e di cultura alla diocesi. Le Missioni popolari di Palermo, avviate nel 1984, rappresentarono un lungo tempodi ’Avvento e la Quaresima, a cura di M. Saccone, Palermo 2012.
Fonti e Bibl.: Presso la biblioteca della facoltà teologica di ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] una fine drammatica, determinata dall'avventodi Carlo di Valois e dalla destituzione del Collegio G. Pampaloni, Firenze al tempodi Dante. Documenti sull'urbanistica fiorentina, Roma 1973, p. 61; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] dell'avventodi Pio IX, trovarono conferma negli sviluppi successivi. Trasferito nel giugno 1847 a Viterbo e sempre in qualità di allineò al loro parere, anche se non ebbe il tempodi associarvisi effettivamente perché cadde malato e morì a Roma il ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] morte di Innocenzo III G. sembrò perdere, con l'avvento al soglio pontificio di Onorio III, il ruolo di principale provinciale nel quale si proponeva di promuovere la nuova crociata in Terrasanta e nello stesso tempodi incitare alla fedeltà verso ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] nei confronti dei frati novatori. Comunque il D. predicò l'avvento del 1540 a Trieste, dove era stato chiamato dal vescovo e più in particolare sulla liceità della fuga in tempodi persecuzione; ancora all'inizio del Seicento Fausto Sozzini citerà ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] di ogni popolo e, allo stesso tempo, di individuare in altri ordinamenti modelli di riferimento.
L'obiettivo perseguito dal G. era quello di del 9 dicembre del medesimo anno). Con l'avvento del fascismo assunse una posizione politica marginale, ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] p. 337) di sedare, senza successo, il tumulto di popolo del 25 febbraio, che segnò l'avvento al potere di Francesco Sforza. Riuscì 'opera risultava già negli inventari della Biblioteca Vaticana al tempodi Sisto V, se è da identificare con la scheda ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] con fine sensibilità di storico e, a un tempo, di intellettuale impegnato " di quella religiosa, potenziata da Gregorio Magno e da s. Benedetto, per poi fissarne la rinascita nell'età carolingia e pontificia del secolo IX, poi con l'avvento ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] miniatura umanistica, introdotto a Ferrara dalla Toscana sin dal tempodi Borso, e gli elementi decorativi che vi compaiono, che va dall'Avvento alla vigilia della Natività, al disegno di 85 lettere e al disegno e alla doratura di altre 29, miniate ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] di instabilità aperto dalla riuscita della rivoluzione parigina del 1830 e dell'avventodi Luigi Filippo d'Orléans sul trono di tutto superati e non certo di amena lettura.
La prima in ordine ditempodi queste ipotesi interpretative elaborate dal ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...