GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] lo portarono infine a invocare l'avventodi un'inedita figura di poeta in grado di dare contenuti nuovi a un nuovo (fino al 1910 circa), il G. divenne, come già ai tempidi Vita nuova, il più significativo elaboratore e portavoce. Nei suoi interventi ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] il F., destituito dalla carica di governatore all'avventodi Paolo IV, e il procuratore pp. 147-158; A. Pascal, La lotta contro la Riforma in Piemonte al tempodi Emanuele Filiberto, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, LIII (1929), p ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] avventodi Carlo di Borbone al trono del Regno di Napoli, il F. veniva nominato, nel 1735, consultore di nella vita di N. F. napoletano, in Arch. stor. italiano, I (1855), pp. 115-140; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempodi Carlo di Borbone, Milano ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] bienio progresista" nel corso del quale, con l'avvento al potere di un governo liberale, si metteva in discussione il era però questo l'orientamento immediato di Leone XIII, e comunque il F. non ebbe il tempodi sviluppare la sua politica. Aveva ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] avvento del fascismo il L., che già aveva ottenuto nel 1920 l'insegnamento di economia monetaria all'Università Bocconi di attività di professore universitario e, parzialmente, quella di pubblicista, perlopiù collaborando con il settimanale Tempodi ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] la successione toscana con l'avvento dei Lorena.
Nel 1737 aveva luogo, con la morte di Giangastone, il passaggio della ,Firenze 1921, pp. 63 s., 66;M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempodi Carlo di Borbone, I, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 79, 106;G. ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] all'avventodi Pio IX lo avrebbero fatto rientrare nella esigua schiera di elementi favorevoli a un programma di riforme: proprie sostanze nel difendere. quelle di tutti" (pp. 7 s.). Ma il C. non ebbe tempodi occuparsi della situazione interna: già ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] democratiche italiane e dell'avvento del fascismo. Ma in una lettera di F. Turati ad Anna Kuliscioff (Roma, 29 maggio 1920) si parla di lui come magna pars di una società che intendeva rilevare Il Tempodi Roma, con l'intenzione di farne un giornale ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] di regime. Coll'avvento del fascismo, la G. abbandonò ogni attività pubblica ritirandosi in un pensionato di coscienza cristiana e la guerra, Cesena 1916; Tempodi guerra, Milano 1917; Dal diario di una samaritana: ai nostri soldati e alle ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] , i gruppi fiorentini del Leonardo, della Voce e di Lacerba, e il C. ebbe attestazioni di stima da parte di G. Prezzolini e G. Papini.
L'espansione del futurismo lo interessò dopo un primo tempodi diffidenza ed egli dette la sua adesione sollecitato ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...