Cruze, James
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Jens Vera Cruz Bosen, regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ogden (Utah) il 27 marzo 1884 e morto a Los Angeles il 3 agosto 1942. [...] Warren Kerrigan e Lois Wilson; l'investimento di 800.000 dollari rientrò in brevissimo tempo. Nel 1925 C. realizzò The pony Reid ed Edward Arnold.Pur non essendo stata danneggiata dall'avvento del sonoro, negli anni Trenta la sua carriera andò ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] lettura di Charles de Tolnay, che nei suoi fondamentali contributi su Michelangelo (1943-1975) vedeva nei nudi il tempo ante legem dell’umanità pagana, in Giovannino, Maria e Giuseppe l’umanità prima del Battesimo sub legem, in Gesù l’avvento della ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (Firenze 1913 - Roma 1991). Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, alcuni dei racconti e romanzi di P., rappresentano il momento migliore [...] di maniera, di rado si sottrasse ai pericoli di un'immediatezza affettiva e oratoria. Finché in Metello (1955), primo tempodi agli anni dell'avvento al potere del fascismo, e perciò si caricava di un senso di quasi indegno sfacelo e di un pessimismo ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] malattia nervosa la stessa influenza che la distribuzione di liste di vivande in tempodi carestia può avere sulla fame. E il di aiutare il paziente a liberarsi dal senso di colpa provato nell'atto di affermarsi.
3. Le scuole britanniche
Con l'avvento ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Papato al tempodi Adriano I ed esercitava una funzione di protezione e sorveglianza su Roma, espressa dal titolo di "patrizio dei liturgiche per l'avvento del sovrano. L. III stesso aspettava Carlomagno in cima alla scalinata di S. Pietro, con ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] beni (rinunziando nello stesso tempo ai vescovati, di cui conservò tuttavia la di avviare un dialogo con il mondo protestante. Occasione concreta di questa collaborazione fu l’avvento al soglio pontificio di Paolo III, che nel 1536 chiamò presso di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] lui il corifeo di quella «pittura di luce» che Luciano Bellosi considerava dominante fino all’avventodi Piero del Pollaiolo, che, mentre ci restano opere dell’Angelico e di Benozzo di quel tempo, di che cosa facesse Piero a Roma abbiamo solo vaghe ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] degli inizi della monarchia in Israele, con l'avventodi Saul e l'unzione di David, doveva attirare G., non solo in the Great, London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempidi Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] da una posizione neutrale. L'avventodi D. alla cattedra romana è in ultima analisi l'esito di uno scontro tra bande armate i in un autore romano, il cosiddetto Ambrosiaster, che vive e scrive al tempodi D. (Ad Timotheum I 3, 15, p. 270) e che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di luoghi e oggetti di culto, forse indice nello stesso tempodi scarso impegno del re e di resistenze pagane, a pochi giorni di storia degli inizi della monarchia in Israele, con l'avventodi Saul e l'unzione di David, doveva attirare G. I, non solo ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...